L’andata dei playoff di Europa League tra Roma e Porto si è conclusa sull’1-1 non senza qualche rimpianto per la formazione giallorossa. Uscire dal do Dragao con un pareggio è sicuramente una notizia che pende dal lato positivo della bilancia, soprattutto dopo l’espulsione di Cristante, ma per come era stata condotta la gara l’esito sarebbe potuto essere diverso. L’arcigna difesa finale – condotta senza concedere grandi occasioni da gol ai portoghesi – permetterà di presentarsi giovedì prossimo all’Olimpico in una condizione favorevole per passare il turno.
70 minuti di ottima Roma
Nel corso di tutta la stagione la difficoltà in trasferta è cosa nota, ma nella serata di ieri la Roma ha sfoderato una prestazione solida e di qualità . I giallorossi sono apparsi fin da subito messi bene in campo, consci di ciò che si sarebbe dovuto fare per portare a casa un risultato positivo. Già nel primo tempo i capitolini hanno costruito diverse situazioni interessanti, fino a trovare il vantaggio poco prima di rientrare negli spogliatoi, con la scelta di Ranieri di puntare su Celik che è stata premiata proprio con la rete del laterale turco.
Anche in avvio di ripresa la Roma è da subito apparsa in controllo della situazione, controllando il ritmo del gioco e sottraendo il possesso al Porto, creando ulteriori occasioni per raddoppiare. Quando tutto sembrava filare liscio ecco la rete piuttosto fortunosa dei biancoblu, alla quale ha fatto immediatamente seguito il rosso a Cristante, ingenuo nel trattenere un giocatore portoghese essendo già ammonito. Gli ultimi 20 minuti di difesa quasi all’interno della propria area di rigore hanno mantenuto un pareggio che sarebbe potuto essere anche qualcosa di più, con i giallorossi che dovranno ripartire dai primi 70, convincenti, minuti.
Giovedì prossimo serve vincere
Nota negativa della serata è sicuramente l’uscita anzitempo dal campo di Paulo Dybala dopo un duro colpo al ginocchio causato da un intervento di Varela. La speranza è che possa essere nulla di troppo grave, anche se bisognerà attendere gli esami strumentali per capire quando potrà tornare a disposizione. Nel frattempo la mente è già proiettata a giovedì prossimo, quando all’Olimpico servirà vincere per passare il turno e conquistare gli ottavi, con la Roma che sarà spinta dal caloroso sostegno del proprio pubblico.