Ranieri e i suoi argentini: preoccupazione Dybala, Soulé per rinascere

Claudio Ranieri è pronto ad iniziare il suo terzo capitolo sulla panchina della Roma: i pensieri del tecnico sono rivolti ai due argentini Dybala e Soulé

Redazione Solo la Roma
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Matias Soulé con la maglia della Roma

Con il weekend ormai alle porte manca sempre meno al ritorno in campo in Serie A per la Roma, che coinciderà anche con l’avvio della terza gestione stagionale dopo gli esoneri di De Rossi e Juric. Il compito di risollevare la squadra, dopo un avvio decisamente disastroso, toccherà a Claudio Ranieri, chiamato ad una vera e propria impresa visto che l’obiettivo estivo dei giallorossi sembrava essere quello di dare la caccia ad un posto in Champions League. Il primo impegno sarà con il Napoli ed il tecnico capitolino dovrà capire in questi ultimi giorni cosa fare con gli argentini Dybala e Soulé.

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I fastidi di Dybala

Fin dal suo terzo ritorno nella Capitale, Ranieri ha identificato Paulo Dybala come punto di riferimento per questa squadra viste le sue straordinarie qualità tecniche. L’ex allenatore del Cagliari si sta però scontrando con la realtà delle condizioni fisiche della Joya, che continua a non allenarsi con il resto del gruppo. Proprio per questo motivo la sua presenza con il Napoli resta in forte dubbio a soli due giorni dal fischio d’inizio.

Eppure i controlli svolti a Trigoria sembrerebbero non indicare alcun tipo di problema, con Dybala che avrebbe pienamente recuperato dal fastidio muscolare delle scorse settimane. Sarebbe lo stesso argentino invece a non sentirsi ancora al 100%, continuando con allenamenti personalizzati. Per rialzare la testa la Roma ha però bisogno del suo faro e, pur consapevole che la sua gestione è fondamentale, Ranieri spera di poterlo avere a disposizione fin da subito.

Verso Napoli-Roma: chance per Soulé?

Per un argentino i cui problemi muscolari preoccupano, ce n’è un altro che sta bene e che ha voglia di riscattarsi. L’avventura di Soulé con la Roma è iniziata con il piede sbagliato, frutto di prestazioni molto al di sotto delle aspettative rispetto allo sforzo economico per prelevarlo dalla Juventus. Il classe 2003 è rimasto imbrigliato sia nel bisogno di dimostrare fin da subito le qualità viste con il Frosinone sia in un equivoco tattico che lo ha portato dall’essere il vice Dybala a trovarsi spesso e volentieri in panchina o in una posizione non consona.

Ranieri potrebbe essere l’uomo giusto per rinvigorirlo e farlo tornare quello ammirato nella passata stagione. Una chance per mettersi in mostra potrebbe anche averla fin da subito, con una possibilità concreta di partire dall’inizio nell’impegno con il Napoli, in un quello che sarebbe un teatro ideale per fornire una prestazione convincente.

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