Rimpianto Djalò, e Hummels non si vede: “Non so perché non ho giocato”

Ancora panchina per Hummels, che fatica a spiegarsi perché non abbia visto il campo neanche contro la Dinamo Kiev: nel frattempo Djalò, ad un passo dalla Roma a fine agosto, si scatena col Porto

Redazione Solo la Roma
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Mats Hummels, Roma

Tre punti servivano e questi sono stati ottenuti, ma la vittoria sulla Dinamo Kiev non ha di certo portato il sereno in casa Roma, che rimane un ambiente privo di positività e fiducia, soprattutto da parte di una tifoseria stufa della proprietà e delle prestazioni offerte. Tant’è che l’1-0 sulla Dinamo Kiev è servito per la classifica dell’Europa League, per preparare con un po’ più di calma la gara contro la Fiorentina e per vedere in campo qualche elemento con meno minutaggio sulle gambe.

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Tra questi, a sorpresa, non c’è stato Mats Hummels, colui che si era da solo annunciato sicuramente in campo in tale sfida ancora prima della pausa per le Nazionali. Il suo sta diventando un caso dalle parti di Trigoria, posto che dopo due mesi di lavoro il 35enne dovrebbe ormai essere pronto per giocare e portare quella “mentalità vincente” che Juric ha ammesso di non vedere nella squadra. Eppure ancora 0 minuti e rivolta social del pubblico giallorosso, che lo vorrebbe vedere all’opera.

Benché Juric abbia sottolineato la professionalità dell’ex Dortmund, spiegando che al momento togliere N’Dicka è impossibile, arriva un nuovo segnale da parte di Hummels. Il Messaggero riporta che, dopo il match di Europa League, alcuni tifosi hanno intercettato il giocatore a Trastevere, ricevendo queste parole dallo stesso: “Non so perché non ho giocato. Sono a disposizione del mister, se mi fanno giocare ci sono”. Sui social il tedesco ha comunque ringraziato i tifosi per l’amore dimostratogli e sottolineato la vittoria della squadra, ma l’esordio diventa ora un tabù.

Tiago Djalò, Porto

Djalò show col Porto

Primi minuti con la maglia della Roma rinviati a data da destinarsi dunque, per quello che è stato l’ultimo acquisto del club, a mercato già concluso. Poco prima di lui è stato Hermoso ad aggregarsi alla squadra, sempre da parametro zero, e per quello che si è visto finora il giudizio è rimandato, da 5,5/6 non di più. Prima di ripiegare su Hummels e lo spagnolo, Ghisolfi però stava per chiudere il colpo Tiago Djalò.

A poche ore dal termine del mercato estivo, sembrava tutto fatto, ma probabilmente qualche dubbio sulla tenuta fisica del portoghese, dopo l’infortunio della passata stagione, ha mandato in fumo l’affare. Il difensore di proprietà della Juventus sta ora facendo show al Porto, dove si è trasferito in prestito secco: gol all’esordio domenica scorsa, in Coppa contro il Sintrense, gol con l’Hoffenheim in Europa League ieri, con entrambe le gare vinte con tanto di clean sheet. Un piccolo rimpianto per la Roma? Forse, ma ora non resta che attendere Hummels.

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