È sicuramente una delle poche ma altisonanti note positive di quest’inizio di stagione Mile Svilar, un jolly pescato da De Rossi l’anno scorso nel cestone delle riserve ed ora certezza assoluta della Roma. Le sue prestazioni crescono a vista d’occhio, e se i giallorossi sono rimasti a galla in queste prime battute dell’anno lo devono principalmente a lui. Blindare un giocatore del genere è un diktat, ed è proprio quello che il club intende fare.
Qualche sirena di mercato è arrivata già quest’estate, e l’obbiettivo è scongiurare brutte sorprese. Ecco dunque che tale pausa per le Nazionali più risultare propizia per le parti, visto che Svilar, a causa dell’impossibilità del Belgio di chiamarlo per l’unica presenza messa a segno con la Serbia tempo fa, è uno dei pochi ad essere rimasto a Trigoria. La Gazzetta dello Sport segnala contatti sempre più positivi per il rinnovo di contratto dell’ex Benfica, priorità assoluta dei Friedkin in questo momento. L’offerta della Roma è sul piatto.
Accordo fino al 2029 e cospicuo aumento
Va da se che, appurato un rendimento da cineteca del classe ’99, delle modifiche al suo attuale status sono necessarie: “Il contratto di Svilar verrà rivisto, il giocatore lo merita, le sue prestazioni sono di alto livello”, ha dichiarato una decina di giorni fa proprio Ghisolfi, confermando di fatto l’ovvio. E dunque quali dovrebbero essere cifre, durata e dettagli del nuovo contratto pronto da firmare?
Anzi tutto un prolungamento fino al 2029, di un paio d’anni in più dunque rispetto al precedente accordo, in modo tale da blindarlo definitivamente. A ciò, come accennato, si affianca un cospicuo aumento d’ingaggio, che passerà dai 900mila euro attuali ai 2 milioni di base, a cui si aggiungono i soliti bonus idi rendimento personale e di squadra. Da non dimenticare poi una scaletta ad aumentare degli emolumenti del giocatore, che vedrà la sua base fissa aumentare di anno in anno. La firma di Svilar si avvicina, un beniamino che Roma non vuole perdere.