A inizio mercato, i tifosi della Roma si aspettavano un importante investimento per il terzino destro, ruolo in cui, da diversi anni a questa parte, i vari interpreti che si sono susseguiti hanno lasciato a desiderare. A sorpresa, il club giallorosso ha deciso di puntare su Saud Abdulhamid, primo giocatore dell’Arabia Saudita della storia della Serie A. L’ex Al-Hilal si contenderà una maglia da titolare con Celik, mentre Karsdorp sembra avviarsi verso una rescissione consensuale.. La società capitolina ha sborsato per l’esterno saudita 2,5 milioni di euro più bonus, fino a un massimo di 3 milioni.
Il primo giorno a Trigoria
Abdulhamid è stato ufficializzato due giorni fa e, nella giornata di ieri, mercoledì 28 agosto, è sceso in campo per il primo allenamento con la maglia della Roma. Il terzino destro potrebbe essere a disposizione già per la gara di domenica contro la Juventus a Torino, sarà valutato da De Rossi in questi giorni per capire la sua condizione atletica.
Il consiglio di Roberto Mancini
Abdulhamid ha mostrato le sue qualità sulla scena internazionale ai Mondiali in Qatar del 2022 e sarebbe stato consigliato a De Rossi da Roberto Mancini, attuale commissario tecnico dell’Arabia Saudita. Lo stesso laterale ha ammesso l’importanza del CT nella scelta: “Mancini è un grande allenatore, mi ha consigliato di scegliere la Roma. Grazie a Dio ho voluto accettare questa sfida, se Dio lo vorrà farò del mio meglio qui”.
Il boom sui social
Dietro la scelta della Roma di puntare su Abdulhamid potrebbe esserci anche altro. Infatti, nei diversi video e post in cui è stato accolto il giocatore, i social del club giallorosso sono stati presi d’assalto dai tifosi del mondo arabo, considerando la grande eco mediatica del calciatore in Arabia Saudita. Il post della sua ufficialità su X (ex Twitter) ha superato le 9,5 milioni di visualizzazioni. La crescita delle interazioni rappresenta un aspetto importante in termine di immagine e branding, in attesa di capire se Abdulhamid possa rivelarsi un profilo funzionale per la squadra.
🤝 Benvenuto alla Roma, Saud Abdulhamid! 🐺#ASRoma pic.twitter.com/xDlFWmrCPf
— AS Roma (@OfficialASRoma) August 27, 2024
Il legame con l’Arabia Saudita
La scorsa stagione, la Roma ha aperto una via commerciale con l’Arabia Saudita, grazie all’accordo con Riyadh Season, diventato il main sponsor della società giallorossa con un contratto biennale fino al 2025. Il programma governativo si propone di sponsorizzare eventi di sport e intrattenimento, che dal 2019 si tiene ogni anno a Riad da ottobre a marzo.
La Roma incassa circa 25 milioni di euro in due anni e ha un contatto diretto con Turki Alashikh, presidente della General Entertainment Authority del paese. L’arrivo di Abdulhamid in Serie A è legato a un progetto più ampio con il quale la federazione saudita vorrebbe portare i calciatori più talentuosi del Paese in Europa.
Scelta giusta?
Solo il tempo ci dirà se la scelta di Ghisolfi e della dirigenza si rivelerà azzeccata. De Rossi necessitava di un titolare di livello a destra e, ad oggi, Abdulhamid rappresenta un’incognita. In termini economici e di immagine, la via commerciale con l’Arabia Saudita resta un aspetto importante, ma il lato tecnico/sportivo non deve mai essere messo in secondo piano.