Prosegue la sosta per le Nazionali e la Roma deve ritrovare la giusta quadra. Dopo un avvio di stagione altalenante, sia in Serie A che in Europa League, i giallorossi desiderano avvicinarsi alle zone nobili della classifica. Il tecnico Ivan Juric ha ripreso gli allenamenti a Trigoria con quei calciatori che non sono stati chiamati dalle rispettive Selezioni.
Oltre a Lorenzo Pellegrini, però, il coach di Spalato avrà presto a disposizione un elemento che è di ritorno dagli impegni in giro per il mondo. Stiamo parlando di Saud Abdulhamid. Nell’ultima partita della sua Arabia Saudita contro il Giappone, il terzino ha rimediato un cartellino giallo ed era diffidato. Per questo motivo, il 25enne sarà squalificato con il Bahrain e farà ritorno anticipatamente, quindi, in quel della Capitale.
Abdulhamid, avvio in salita
Si può dire con estrema certezza che l’avvio di stagione di Abdulhamid sia stato complicato. Arrivato alla Roma nell’ultima sessione estiva di calciomercato dall’Al-Hilal, per una cifra pari a 2.5 milioni di euro, il classe 1999 non è ancora riuscito ad imporsi con la casacca giallorossa. Il ragazzo nato a Jeddah ha dato prova di doversi ancora adattare ai ritmi del calcio europeo, ben diverso da quello saudita dal punto di vista atletico e tattico.
Abdulhamid, desiderio di riscatto
L’obiettivo di Abdulhamid, quindi, è quello di dimostrare di poter essere un calciatore importante nelle rotazioni della Roma. Il 25enne ha davanti a sé la concorrenza di Zeki Celik e desidera rubargli il posto da titolare, mettendo sotto la luce dei riflettori il proprio potenziale.
Corsa, gamba e spinta: Juric sa di avere fra le mani un vero e proprio diamante grezzo, sul quale è necessario lavorare. La Roma attende la vera versione di Abdulhamid, fino ad ora un oggetto misterioso da dover scoprire in ogni sua sfaccettatura.