Il futuro di Tammy Abraham si fa sempre più interessante, con il Milan pronto a sedersi al tavolo delle trattative con la Roma per discutere di una possibile permanenza in rossonero. Quello che inizialmente sembrava un prestito “di passaggio” sta diventando un’opportunità concreta per entrambe le parti, specialmente alla luce delle sue recenti prestazioni. In ballo anche il destino di Alexis Saelemaekers, che sta brillando con la maglia giallorossa (6 gol e 5 assist in stagione), tanto da meritarsi la convocazione del Belgio per i prossimi impegni in Nations League.
Abraham un’arma in più per il Milan
Nonostante un ruolo da comprimario iniziale, Abraham ha saputo ritagliarsi spazio con giocate decisive, come l’assist illuminante per Reijnders nell’ultima gara contro il Como. Il suo impatto va oltre i numeri: l’inglese ha portato fisicità, sponde e capacità di legare il gioco, caratteristiche che il Milan ha spesso cercato per dare profondità alla manovra.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la chiave per restare, però, potrebbe essere una sola: ridursi lo stipendio. I 5 milioni che percepisce alla Roma sono fuori budget per i rossoneri, che puntano a una revisione al ribasso per poterlo trattenere. Se Abraham accetterà questa condizione, il suo futuro potrebbe tingersi di rossonero.
Gimenez sotto pressione
Il duello con Santiago Gimenez è un’altra storia intrigante. Il messicano, dopo un inizio promettente, si è inceppato: nelle ultime cinque partite non ha trovato la via del gol e spesso è sembrato fuori dal gioco, faticando a trovare i giusti movimenti e a integrarsi nei meccanismi offensivi di Sergio Conceicao.
Abraham, al contrario, pur giocando meno, ha messo in mostra maggiore partecipazione alla manovra e una migliore intesa con i compagni. La Gazzetta dello Sport scrive che questo potrebbe spingere Conceicao a rivedere le gerarchie e a dare più spazio all’inglese in questo finale di stagione.