Matias Soulé sta diventando una pedina centrale nel progetto Roma. Dopo i primi mesi di adattamento, dove ha faticato a trovare spazio e replicare le prestazioni dello scorso anno, il talento argentino sta facendo le fortune dei giallorossi. Un gol capolavoro su punizione che ha deciso la sfida contro il Parma e un grande assist per Shomurodov nel poker rifilato al Monza, questi i dati delle ultime due partite di Serie A. A gennaio si è discusso a lungo di un suo possibile addio, ma alla fine è rimasto ed è sempre più importante per mister Ranieri.
Le rivelazioni dell’agente
Ai microfoni di TMW, Martin Guastadisegno, agente di Soulé, ha parlato della gestione del suo assistito dall’arrivo di Ranieri: “La verità è che adesso è contento. Lui come tutti sognava spazio, fiducia. Quando Ranieri a gennaio gli ha detto che avrebbero rifiutato tutte le offerte ha anche promesso a Mati che l’avrebbe fatto giocare e ora lo sta facendo. Quell’assist lo fanno solo i fenomeni, anche la punizione dell’altro giorno… A Mati mancava solo giocare, ora nessuno più parla di turbe mentali“.
Al procuratore è stato poi chiesto se Soulé sia stato acquistato perché doveva andare via Dybala: “Sì, è vero. Dopo poi sono successe tante cose. Ma noi eravamo arrivati qui con un progetto, un’idea che ora stiamo portando avanti“.
Sui club che si sono fatti avanti a gennaio: “Tantissimi, diverse offerte tra Italia, Spagna e Germania. Poi però Mati e la Roma si sono confrontati e hanno deciso di andare avanti insieme, con più fiducia. Dietro questa sua rinascita c’è un grande lavoro del mister: Ranieri ancora una volta sta dimostrando che nella gestione dello spogliatoio è il numero uno. Il Fulham l’ha cercato tanto, anche il Valencia in Spagna così come il Betis. Pure dall’Italia però non sono mancate le richieste. Futuro? Ora è prematuro parlarne. Adesso ciò che conta è solo continuare a giocare con questa fiducia“.