Le lancette dell’orologio scorrono veloci e per la Roma sta arrivando il momento della verità. Reduci dalla vittoria per 1-0 con la Fiorentina, i giallorossi sono attesi da un test da non sbagliare, per provare a centrare quel 4° posto che vorrebbe dire qualificazione alla prossima Champions League. Si tratta della partita con l’Atalanta, in programma lunedì 12 maggio alle 20:45 al Gewiss Stadium. Una trasferta insidiosa, un duello delicato da cui uscire nel migliore dei modi. La Dea viene dal successo per 4-0 con il Monza e si sta avvicinando a strappare il pass per la prossima Coppa Campioni.
Claudio Ranieri è consapevole di dover tenere tutti i suoi ragazzi sull’attenti e sta preparando nel migliore dei modi il match con gli orobici. Il coach di Testaccio dovrebbe fare i conti con la possibile assenza di Lorenzo Pellegrini, fermatosi durante l’allenamento odierno a causa di un problema muscolare. Il capitano della Lupa andrà valutato nel corso delle prossime ore ma risulterebbe in forte dubbio. Scopriamo le alternative della Roma, per affrontare i nerazzurri di Bergamo.
Roma, occhio a Baldanzi o El Shaarawy
Qualora Pellegrini dovesse rimanere ai box, la Roma potrebbe tornare ad adottare quel 3-4-2-1 che aveva portato in alto la squadra in questo inizio 2025. In tal caso, i giallorossi mescolerebbero le carte in tavola. Alexis Saelemaekers tornerà dal 1′ minuto sulla corsia destra, con Matias Soulé che scalerebbe sulla zolla destra della trequarti. Dall’altro lato, invece, occhio al ballottaggio tra Tommaso Baldanzi e Stephan El Shaarawy, con il primo che risulterebbe favorito e che potrebbe avere una chance dal 1′ minuto.
Roma, Gourna-Douath o Paredes per il 3-5-2
Se Ranieri dovesse continuare con il 3-5-2, invece, la Roma avrebbe il compito di riformulare la sua mediana. Confermati Bryan Cristante e Manu Koné – ormai indispensabili – mentre il terzo nome sarebbe tutto da scoprire. Lucas Gourna-Douath potrebbe essere schierato a sorpresa da mezzala di sinistra ma, al tempo stesso, non sarebbe da escludere l’idea Leandro Paredes in cabina di regia.