Le condizioni di Paulo Dybala restano al centro dell’attenzione in casa Roma in vista del big match contro l’Inter, in programma domenica 20 ottobre. L’attaccante argentino sta cercando di recuperare dal fastidio muscolare all’adduttore che lo ha tenuto fuori contro il Monza e lo ha costretto a rinunciare alla convocazione con la Nazionale argentina per le qualificazioni al Mondiale del 2026.
Secondo quanto riportato da Filippo Biafora de Il Tempo, Dybala si è allenato ancora individualmente, aumentando però i carichi dell’allenamento personalizzato. Domani è previsto l’effettivo rientro in gruppo per la seduta con il resto dei compagni. L’argentino punta ad esserci a tutti i costi nel big match dell’ottava giornata di campionato contro i nerazzurri.
I prossimi impegni della Roma
Riaccogliere Dybala in gruppo a quattro giorni dalla partita vorrebbe dire quasi sicuramente poterlo impiegare dal primo minuto in una delle gare più difficili della stagione. Se risponderà bene agli allenamenti nei prossimi giorni, Juric schiererà l’argentino al fianco di Lorenzo Pellegrini e alle spalle di Artem Dovbyk, anche lui ristabilito dopo il piccolo problema accusato in Nazionale.
Il recupero di Dybala è cruciale non solo per l’imminente sfida contro l’Inter, ma anche per i successivi match contro Dinamo Kiev e Fiorentina, tre partite in otto giorni che possono segnare una svolta nella stagione della Roma. Il rilancio della squadra giallorossa passa obbligatoriamente dal ritorno del giocatore più forte.
Partenza a rilento
Dybala ha realizzato un solo gol in questa stagione, su calcio di rigore contro l’Udinese. Il gol su azione manca dal 18 aprile in Europa League contro il Milan, mentre in campionato dobbiamo tornare indietro al 26 febbraio. I continui problemi fisici dell’argentino hanno influito su questa situazione: in questa annata ha già saltato il 55% dei minuti e non è entrato nella formazione titolare del 57% dei casi.
Resta però anche l’altra faccia della medaglia. I suoi 35 gol e 18 assist rendono evidente quanto possa decisivo per la squadra. La Roma, che sta faticando a trovare la via della rete in questa stagione, ha bisogno della creatività e della qualità del suo numero 21 per rialzarsi e restare competitiva su più fronti.