Si avvicina sempre di più la sfida tra Roma e Atalanta. I giallorossi sono chiamati a ripetere la grande prestazione messa in campo contro il Tottenham per provare a risalire una classifica che li vede al dodicesimo posto. Qui la conferenza stampa di Claudio Ranieri.
L’Atalanta le fa paura?
Nella mia carriera non ho mai visto il nome dell’avversario perché molto dipende dai momenti. Io dico sempre di bussare e di vedere la situazione. Tutti vogliono batterti e noi dobbiamo essere bravi e furbi a portare a casa i punti. Il calcio è semplice.
Una filosofia incentrata sull’attaccare?
La partita dell’altra sera contro il Tottenham è stata bellissima. Questo è quello che voglio perché la gente deve vedere che noi vogliamo vincerla. Nel basket bisogna fare subito canestro e se vedo un match di calcio dove ci si dilunga a fare possesso e a tornare indietro io cambio canale.
Dovbyk come sta?
Sicuramente non sta ancora benissimo, ma dobbiamo servirlo come si deve. Ho fatto vedere dei video alla squadra per far capire che non dobbiamo caricarlo di responsabilità , ma dobbiamo aiutarlo.
La gestione di Pellegrini?
Lorenzo gli ho detto che corre come un matto e che sente il peso della situazione. Gli ho detto di staccare la corrente perché tornerà . Io ho avuto due fenomeni come centrocampisti: Lampard e Pellegrini. Sono in pochi che fanno i gol che fa Lorenzo. Non so quanto durerà questo periodo, ma sta cominciando il processo ri ricrescita perché lui è sensibile, introverso. Ho letto che la colpa dell’esonero di De Rossi sono state di Pellegrini, Mancini e Cristante, ma non è così perché hanno fatto di tutto per farlo rimanere.
Quanto vedremo Dybala?
Dybala lo valuto allenamento dopo allenamento. Io devo essere pronto a capire le problemtiche he potrebbe avere. Lo ho fatto uscire a Londra perché avevo bisogno di un giocatore che pressasse gli avversari verso la loro area di rigore. Soulé non fa quelle cose splendide che fa Paulo però mi ha dato tanta corsa.
Io e Gasperini diversi?
Io sono un allenatore che cerca di fare il meglio con quello che ho. Non ho un sistema definito, ma definiti sono i miei giocatori. Cerco di metterli nelle loro posizioni, mi sento uno di quelli che tira fuori il meglio dai suoi giocatori.
A che punto è il progetto?
Abbiamo dei giocatori importanti. Cerchiamo di riportarli alla loro bellezza e poi sarà l’allenatore a dirci quello si e qullo no, quando arriverà . Come si dice ‘Roma non è stata fatta in una notte’, quindi dateci un pò di tempo.
L’importanza di Saelemaekers?
Noi allenatori andiamo sempre alla ricerca di giocatori duttili. Lui si trova molto bene sul centro sinistra, ma sa che deve aiutare la squadra, anzi deve. Saelemaekers ancora non ha i 90′ minuti, ma si è visto il piglio con il quale è entrato in partita.
Quanto sono importanti i tifosi?
Noi dobbiamo far innamorare di nuovo i nostri tifosi perché sono magnifici. Noi dobbiamo dare il massimo e loro fidatevi che lo capiscono
Come vede la sfida contro l’Atalanta?
L’Atalanta è l’orgoglio di noi italiani. Io penso che stiamo affrontando una macchina che ha una filosofia di attaccare sempre, andare in verticale. I complimenti vanno a Percassi e cercano sempre di migliorarsi. Affrontiamo una squadra quasi perfetta: dieci vittorie e due pareggi dalla sconfitta di Como. Noi abbiamo rivisto il barlume di luce, quindi dobbiamo rendere i tifosi orgogliosi. Non stiamo ancora bene come vorrei, ma io vorrei che i tifosi rimanessero fino all’ultimo.
La conferenza stampa di Ranieri
Alle ore 13:00 andrà in onda la conferenza stampa di Claudio Ranieri in vista del match Roma-Atalanta.