L’ultimo grande obiettivo della stagione della Roma è senza ombra di dubbio l’Europa League. Se è vero che la classifica in campionato è stata raddrizzata, è altrettanto lecito ricordare che la Coppa UEFA darebbe prestigio alla società . I giallorossi hanno superato lo scoglio Porto ai playoff e si preparano ad un ottavo di finale estremamente delicato. Già , perché dall’urna di Nyon è uscito l’Athletic Bilbao, cliente ostico sotto ogni aspetto. I baschi sono una delle favorite per la vittoria finale, grazie ai loro talenti come Nico ed Inaki Williams. I capitolini dovranno provare a fare la voce grossa già all’andata, che si disputerà giovedì 6 marzo alle 21:00 allo stadio Olimpico.
In tal senso, la Curva Sud ha lanciato un chiaro ed evidente messaggio ai supporters presenti, tramite un comunicato. Il tifo organizzato avrebbe infatti intenzione di organizzare una coreografia che coinvolga tutto lo stadio, attraverso l’utilizzo delle bandiere. Queste ultime dovranno essere solo giallorosse – con dimensioni consigliate da 170 cm di altezza e 150 cm di lunghezza – con il giallo che andrà posizionato dalla parte dell’asta. In questo modo, l’Olimpico diventerebbe una vera e propria bolgia, grazie ai colori sociali della Roma ed il calore di un popolo in cerca di riscatto.
Roma, l’Athletic Bilbao per salvare la stagione
Si può dire con estrema certezza che l’Europa League sia una grande opportunità , per svoltare definitivamente una stagione fino ad ora deludente. La Roma ha compiuto si progressi importanti in questo inizio 2025, sbagliando però gran parte del girone di andata. I capitolini sanno, però, che raggiungere i quarti di finale dell’ormai ex Coppa UEFA non sarà un’impresa facile. Sul cammino degli uomini guidati da Claudio Ranieri si posizionerà l’Athletic Bilbao, squadra che ha dato prova di avere a propria disposizione individualità importanti e calciatori dotati di ottima tecnica. La Lupa proverà ad azzannare la preda, grazie al supporto del suo pubblico in quella che può essere considerata una piccola finale.