Roma, Balzaretti su Dybala: “Futuro? Dipende anche dal prossimo allenatore”

Continua il rebus relativo al futuro di Paulo Dybala: a parlarne è stato Federico Balzaretti

Redazione Solo la Roma
Redazione Solo la Roma - La Redazione
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La vittoria contro il Parma ha ridato grande fiducia tra le fila della Roma. I giallorossi hanno vinto e convinto per 5-0 e ciò non può che essere di buon auspicio in vista delle sfide che verranno. Il club capitolino, infatti, ha dato il via a quella che si può definire la scalata verso le zone europee, nonostante rimangano ancora un obiettivo molto lontano, quasi utopico. Ma arrivati a questo punto della stagione sperare, sognare e lavorare duro per raggiungere un traguardo non fa di certo male. L’arrivo di Ranieri sicuramente ha dato una scossa importante e lo stesso moto d’orgoglio dovrà essere messo in campo dai giocatori in vista dei prossimi impegni.

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La Roma, infatti, prima della fine dell’anno se la vedrà con il Milan a San Siro. Una sifda complessa, ma soprattutto ricca di ex. Attenzione, però, a non dimenticare il primo appuntamento del 2025, datato 5 gennaio, che vedrà i giallorossi scendere in campo allo Stadio Olimpico per il Derby contro la Lazio. Appuntamenti da non perdere e dove il club capitolino vorrà arrivare al massimo delle sue forze e potenzialità. Ma gennaio non sarà solamente il mese del derby, ma anche quello del calciomercato dove il nome più caldo rimane quello di Dybala.

Questione Dybala

Il tema del momento è sicuramente Paulo Dybala. Il futuro dell’argentino, infatti, sarebbe un rebus tutto da risolvere, con il suo contratto che scadrà a giugno del 2025. Inoltre, rimane la questione legata al rinnovo automatico a cifre maggiorate alla quale si sarebbe aggiunto l’interesse del Galatasaray per la Joya. Insomma un vero e proprio caso da risolvere, con tifosi che continuano a rimanere sulle spine.

A parlarne è stato Federico Balzaretti ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: “Dybala è il miglior mancino della Serie A. Il valore del giocatore è straordinario e unico. Giocatori con quella qualità sono rari. Se dobbiamo fare un ragionamento sul suon valore e sull’impatto che ha sulla squadra, non ci sonoi dubbi. Futuro? Va capito anche in base a chi sarà il nuovo allenatore”.

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