Sempre più vicino il ritorno in campo della Roma, in un misto di preoccupazione per i mesi fin qui passati, ed una classifica invereconda, e la curiosità di vedere se Ranieri metterà già all’esordio il primo mattoncino del suo ennesimo miracolo sportivo. Tutto riparte da Napoli, con il match contro la capolista sicuramente complicato ma che, a livello di testa, offre motivazioni importanti per fare bene. Anche un ex come Zibi Boniek non vede l’ora di ammirare la nuova versione dei giallorossi, e proprio di questo ha parlato in un mix di speranza e prudenza.
Così il polacco a Radio Kiss Kiss Napoli: “Con l’arrivo di Ranieri la Roma avrà una spinta diversa, è cambiato qualcosa come morale e convinzione. Credo che giocherà a 4 dietro, poi bisognerà vedere anche altre situazioni di gioco. Il mister deve aggiustare qualcosa, anche perché ha un calendario difficile: gioca a Napoli e poi contro Tottenham e Atalanta. Sono tre avversari che ti creano problemi, e se entri nel tunnel poi non è detto che sai come uscirne“. Parola dunque al campo, con Conte pronto ad accogliere i giallorossi.
Montervino: “Tra Napoli e Roma non c’è partita”
Da un ex lupacchiotto come Boniek ad un ex partenopeo come Francesco Montervino, centrocampista passato per le fila azzurre che a Radio Marte ha detto la sua sull’imminente scontro diretto: “Sulla carta tra Napoli e Roma non c’è partita, ma il calcio ci ha insegnato che possono decidere anche gli episodi. Ranieri è amato da tutti, può portare stimoli nell’ambiente, e per questo non sarà di certo una gara semplice per gli uomini di Conte”.
Che partita sarà dunque?: “Il primo obbiettivo di Ranieri sarà non prenderle temo, ma ciò può favorire il Napoli: se i giallorossi resteranno nella loro area gli azzurri potranno alzare il baricentro, e un gol riescono quasi sempre a farlo. La Roma avrà un atteggiamento difensivista perché non è in condizioni fisiche, mentali e tecniche per imporre il proprio gioco. Lukaku? La gente lo vorrebbe diverso, ma lui può dare ciò che sta già dando. Il suo rendimento deve migliorare, ma occorrono anche alcuni accorgimenti tattici.