Roma che ha tutta l’intenzione di proseguire nel suo magic moment, che le ha permesso di ottenere gli ottavi di finale di Europa League ed essere imbattuta da ben 10 partite in Serie A (7 vittorie e 3 pareggi). Chi l’ultima ad infliggerle la sconfitta? Quel Como che si presenterà domenica prossima, alle 18:00, in un Olimpico inespugnato da tre mesi, con la voglia di continuare a stupire dopo gli ultimi due successi contro Fiorentina e Napoli.
Una partita vera insomma, con Ranieri che, dopo il giorno di riposo concesso ieri alla squadra, ha riportato la squadra in campo a Trigoria per studiare il piano perfetto contro la banda di Fabregas. Qualche notizia importante sui singoli c’è, a cominciare da un Dovbyk ancora out e dunque a rischio per il Como: il risentimento muscolare accusato una settimana fa, alla vigilia del match di ritorno contro il Porto, non è stato ancora smaltito, e non ‘è alcuna voglia di prendersi rischi inutili, visto l’imminente doppio confronto con l’Athletic Bilbao.
La seduta odierna poi ha visto El Shaarawy non svolgere l’allenamento con il resto del gruppo, per semplici motivi di gestione delle fatiche, e l’assenza forzata di Saelemaekers, colpito da una gastroenterite e dunque a riposo. Si è invece allenato con la prima squadra oggi Fabrizio Marazzotti, facente parte della Primavera giallorossa e fresco di rinnovo del contratto. A tre giorni dal match con i lariani dunque, Ranieri deve fare i conti con qualche grattacapo, pensando all’11 titolare da schierare.
Shomurodov dà garanzie
Come al solito prima di una sfida europea, azzeccare la mole di turnover che il tecnico di Testaccio vorrà attuare è complicato, ma ciò che sembra a questo punto certa è la presenza di uno Shomurodov che sta dando garanzie di rendimento. Già molto positivo contro il Porto, con il Monza è arrivato anche il gol, utile per dargli fiducia e continuare su questa strada, in attesa del ritorno di Dovbyk. Probabile il ritorno dal 1′ di Dybala, dopo la mezz’oretta di lunedì scorso, mentre Saelemaekers, vista anche l’attuale indisposizione, potrebbe lasciare spazio a Rensch. In difesa cerca spazio Nelsson a discapito di Hummels.