Celik, futuro in bilico: Gasperini deciderà nel ritiro. Spuntano Fulham, Ajax e il ritorno in patria

Il terzino turco non è più centrale nei piani della Roma: il rinnovo resta in standby, mentre Fulham, Ajax e Beşiktaş osservano da vicino. Toccherà a Gasperini, durante il ritiro, decidere se puntare ancora su di lui o aprire alla cessione.

Redazione Solo la Roma
Redazione Solo la Roma - La Redazione
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C’è un punto interrogativo che aleggia sull’estate della Roma e porta il nome di Zeki Çelik, l’esterno turco arrivato nella Capitale tra grandi aspettative ma mai davvero esploso. Il suo futuro, ora, appare tutt’altro che scontato. Secondo quanto riportato dal giornalista Ekrem Konur, particolarmente autorevole sul fronte delle trattative internazionali, il destino dell’ex Lille potrebbe essere lontano da Trigoria.

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Rinnovo congelato, interesse in crescita

In un momento in cui la Roma sta ridefinendo ruoli e gerarchie, il rinnovo di Çelik non è considerato una priorità dalla dirigenza giallorossa. Un segnale chiaro, che apre la porta a diversi scenari sul mercato. Il contratto è ancora valido, certo, ma non si respira l’aria di un progetto costruito intorno al suo nome. E intanto, le pretendenti cominciano a farsi avanti.

Tra le squadre che hanno mostrato interesse ci sono il Fulham, sempre vigile quando si tratta di profili affidabili da inserire in Premier League, e l’Ajax, che potrebbe vedere in Çelik l’uomo giusto per rinforzare la corsia destra. Ma occhio anche alla pista più affettiva, quella che porta a casa: il Beşiktaş, una delle big del calcio turco, sta monitorando la situazione con attenzione e potrebbe tentare il colpo se le condizioni dovessero farsi favorevoli.

La palla passa a Gasperini

Tutto, però, ruota attorno a un nodo fondamentale: la valutazione tecnica di Gian Piero Gasperini, il nuovo allenatore della Roma. Sarà lui, nel corso del ritiro precampionato, a decidere se considerare Çelik parte del progetto oppure no. Un test cruciale per l’esterno, che dovrà dimostrare di poter interpretare al meglio le richieste di un tecnico esigente e verticale come l’ex Atalanta.

La versatilità non gli manca, ma servono garanzie fisiche e caratteriali, oltre a una tenuta difensiva che in Serie A è stata troppo spesso intermittente. E se l’impressione è che il futuro sia appeso a un filo, il verdetto arriverà solo tra qualche settimana.

Una posizione da chiarire

Per ora non si parla di trattative avanzate, né di offerte ufficiali. Ma il segnale è chiaro: Celik non è intoccabile. E in una rosa che sarà profondamente ritoccata, anche lui dovrà guadagnarsi il posto. L’Europeo, giocato con alterne fortune, non ha lasciato strascichi particolarmente positivi. Ora tutto passa per Trigoria e per gli occhi di Gasperini, chiamato a dare una direzione chiara a un nome che oggi sembra scivolare ai margini, ma che potrebbe ancora ritagliarsi uno spazio. Oppure prendere il volo.

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