La rinascita della Roma e la conseguente rimonta in campionato che ha portato agli undici risultati utili consecutivi portano fisso il nome di Claudio Ranieri. Il tecnico di Testaccio ha infatti preso per mano una squadra sfaldata e senza identità e nel giro di qualche mese ha saputo ribaltare la situazione dall’alto della sua enorme esperienza. La tranquillità portata a tutto l’ambiente si è poi riflessa anche sugli stessi elementi della rosa, che hanno iniziato effettivamente ad avere un rendimento consono a quelle che sono le loro qualità .
Il grande percorso che sta portando avanti Sir Claudio lo si può perfettamente sintetizzare nel rilancio di alcuni giocatori che erano finiti nel dimenticatoio e che sembravano non poter dare nulla a questa Roma. Oltre ad aver rimesso al centro del progetto i vari Dybala ed Angelino, che stanno diventando sempre più i trascinatori giallorossi, Ranieri ha poi saputo tirare fuori il meglio anche in Paredes e Hummels, che nella precedente gestione tecnica erano ai margini, senza contare anche l’apporto che, in assenza di Dovbyk, ha dato nelle ultime partite Shomurodov.
Celik e Cristante esempi lampanti
Se sulla qualità di Angelino, Paredes, Hummels e Dybala non si possono avere dubbi, ci sono altri giocatori finiti spesso nel mirino della critica che stanno vivendo una nuova vita a Roma. Non si possono infatti non prendere in considerazione i casi di Celik e Cristante, che grazie a Ranieri sembrano completamente rivitalizzati. Il turco era stato protagonista di diversi errori nella prima parte di stagione, ma ultimamente ha saputo fornire prestazioni importanti soprattutto da quando è stato utilizzato con costanza da braccetto difensivo.
La speranza è che l’infortunio muscolare patito all’adduttore contro il Como – per il quale si attendono gli esami strumentali – possa essere di lieve entità per non costringerlo ad un lungo periodo di stop. Dal canto suo invece Cristante è tornato ad essere protagonista dopo il problema alla caviglia patito contro l’Atalanta nel mese di dicembre. Il centrocampista italiano ha toccato le 300 presenze con la maglia della Roma, ritrovando anche il gol nel 4-0 con il Monza, guadagnandosi gli applausi dell’Olimpico e diventando così un’opzione in più per il finale di stagione.