Il mercato della Roma continua a intrecciarsi con suggestioni più o meno concrete. L’obiettivo è chiaro: regalare a Gian Piero Gasperini un organico all’altezza delle sue ambizioni. In questa ricerca, torna a circolare un nome già noto dalle parti di Trigoria, un profilo di spessore internazionale che non ha mai realmente smesso di piacere: Federico Chiesa.
L’esterno offensivo classe 1997, attualmente in uscita dal Liverpool, sarebbe nuovamente finito nel mirino del club giallorosso. Lo riporta Footmercato.net, rilanciando una pista che si era già affacciata sulla scena nell’estate 2024, prima del passaggio in Premier League.
A un anno di distanza, lo scenario è cambiato: Chiesa ha vinto la Premier con i Reds, ma il suo ruolo è rimasto marginale. E adesso l’Italia chiama. O meglio: Roma, Atalanta, Bologna e Fiorentina osservano, con l’idea di riportarlo in Serie A.
Un nome gradito a Gasperini: occhio alle concorrenti
Non è un mistero che Gasperini straveda per Chiesa, fin dai tempi dell’Atalanta, quando il figlio d’arte vestiva ancora la maglia viola. Le sue caratteristiche – esplosività, capacità di saltare l’uomo, duttilità nel tridente – si sposano perfettamente con il 3-4-3 tanto caro al tecnico piemontese.
Ma non c’è solo la Roma. L’Atalanta di Gasperini, il Bologna europeo e la sua ex squadra, la Fiorentina, sarebbero pronte a valutare l’operazione, nel caso in cui le condizioni economiche lo permettessero. Ecco perché, al momento, quella di Chiesa è più una suggestione che una trattativa in corso. Ma come sempre, le dinamiche di mercato possono mutare all’improvviso.
Dalla Fiorentina alla Premier: l’ascesa (e le ombre) di Chiesa
Nato a Genova il 25 ottobre 1997, figlio dell’ex centravanti Enrico, Federico Chiesa muove i primi passi nel settore giovanile della Fiorentina, con cui debutta in Serie A nel 2016. Nei quattro anni in maglia viola realizza 34 gol, diventando ben presto uno dei talenti più seguiti del panorama italiano.
Nel 2020 approda alla Juventus, dove vive due stagioni da protagonista, culminate con la vittoria dell’Europeo nel 2021. Proprio contro la Roma, però, arriva la svolta negativa: nel gennaio 2022 si rompe il legamento crociato del ginocchio, un infortunio che ne condiziona la parabola.
Nonostante tutto, colleziona 32 reti in 131 presenze con i bianconeri, portando a casa due Coppe Italia e una Supercoppa. Poi il salto in Premier, al Liverpool, dove però trova poco spazio. Oggi, dopo un anno da comprimario, la voglia di rimettersi in gioco è forte. E chissà che non sia proprio la Roma a dargli questa occasione.