In questa nuova puntata del format ‘Tutto il mondo Tifa As Roma, l’ospite speciale è stato il Roma Club Matera, rappresentato dal Presidente Vito Plasmati. Queste le sue parole in merito alla nascita del Club: “Il Roma Club Matera nasce a dicembre del 2012. Si riunirono al bar di un nostro amico 5-6 persone e questo nostro amico diede la possibilità di usufruire del bar come struttura per vedere la partita. Qualche mesetto dopo fecero uscire sul giornale che si era costituito il Roma Club Matera Francesco Totti. I miei figli mi dissero di correre perché pensavamo di essere i soli romanisti e invece così non era e ci siamo iscritti al club di cui ora sono Presidente. Siamo circa 160-170 iscritti e non è male”.
Ha poi continuato facendo riferimento alla preparazione delle partite: “Riti scaramantici ne abbiamo. Ci sono quelli che si mettono sempre allo stesso posto, uno che indossa sempre la stessa maglia. Prima della partita c’è sempre grande attesa che si scarica durante il match. Tutti tribolano perché vorrebbero una Roma sempre vincente”.
Come ogni Roma Club che si rispetti, inoltre, non sono mancati gli ospiti speciali. A partire da Sebino Nela, passando per Di Bartolomei, fino ad arrivare a Tempestilli. Questo quanto raccontato da Vito: “Ospiti? Sebino Nela ha accettato di venire e con lui abbiamo festeggiato i dieci anni di Club. Abbiamo avuto il piacere di avere Luca di Bartolomei e abbiamo presentato il suo libro. Anche con lui è stata una giornata fantastica. Abbiamo avuto di sfuggita Tempestilli. Noi stando a Matera siamo penalizzati nell’incontrare grandi persone, siamo noi che dobbiamo spostarci a Roma. Siamo in contatto con Carlo Zampa che personalmente mi ha sempre fatto impazzire nelle sue telecronache”.
La nuova Roma
L’arrivo di Gasperini ha sicuramente portato ottimismo tra le file della Roma. Nonostante si sia sempre parlato del Gasp come un allenatore duro e poco votato alla simpatia, ciò che più importa ai tifosi è vedere la propria squadra vincere e affermarsi tra le prime quattro del campionato italiano. Un obiettivo difficile, ma non impossibile.
Queste le parole di Vito in merito a ciò: “Gasperini a Roma non lo sopportava quasi nessuno, ma è acqua passata per me. Ora è alla Roma e sono molto contento perché il suo gioco con l’Atalanta mi è sempre piaciuto. Inoltre il fatto di avere Ranieri e Massara mi fa pensare di essere a un livello molto alto. Io sono certo che la Roma si piazzerà tra le prime quattro. Il popolo se lo merita. Partiamo con una rosa buona, abbiamo bisogno di 5-6 innesti, ma sono fiducioso e tranquillo. Ranieri saprà fare bene il suo lavoro e Massara è un ds serio e preparato”.