La vittoria per 4-1 contro il Lecce è passata in archivio e per la Roma è tempo di guardare avanti. Già, perché mai come in questo momento c’è la possibilità di cambiare una volta per tutta la marcia di questa stagione. I giallorossi stanno infatti entrando nel vivo di un mese di dicembre ampiamente alla portata, da rendere tale con prestazioni e risultati all’altezza delle aspettative. La prossima gara sarà fondamentale ed andrà in scena giovedì 12 dicembre contro il Braga, più nello specifico alle ore 18:45 per la 6° giornata di Europa League. Un match cruciale, per dar prova che i passi in avanti visti con i salentini sono concreti.
Claudio Ranieri è consapevole che serva iniziare a macinare punti anche per quanto concerne il cammino internazionale. Il coach di Testaccio potrebbe mescolare leggermente le carte in tavola, adottando un piccolo turnover in alcune zone di campo ed affidandosi alla qualità del suo tango argentino. I capitolini dovrebbero infatti puntare su tre calciatori dell’Albiceleste dal 1′ minuto: si tratta ovviamente dell’ormai imprescindibile Leandro Paredes, un Matias Soulé da ritrovare ed un Paulo Dybala che ha convinto nel ruolo di falso nove.
Roma, Paredes punto fermo
Il ritorno di Ranieri, sotto l’ombra del Colosseo, ha regalato nuova linfa vitale ad alcuni giocatori presenti in rosa. Uno di questi è senza ombra di dubbio Leandro Paredes, passato in circa due settimane da esubero a punto fermo dello scacchiere della Roma. L’ex PSG sta formando un’eccellente coppia con Manu Koné in mezzo al campo, lì dove sta dettando i tempi ed il ritmo di gioco dei capitolini. Il 30enne avrà una maglia da titolare anche contro il Braga, per la 4° uscita consecutiva.
Roma, Ranieri studia la convivenza Dybala-Soulé
Si sa, Ranieri è sempre stato un allenatore che ha adottato un tipo di calcio semplice, fluido, facile da apprendere. Al tempo stesso, però, il tecnico 73enne desidererebbe costruire la sua Roma intorno alla convivenza e la classe di due suoi interpreti. Si parla ovviamente di Matias Soulé e Paulo Dybala, due elementi che hanno dimostrato di avere lo stesso identikit, che si sono fatti conoscere al pubblico grazie al loro mancino. Il primo vuole definitivamente guadagnarsi la fiducia dell’ambiente e partirà dal 1′ minuto come uno dei due trequartisti. Il secondo, invece, agirà da punta in grado di abbassarsi e smistare palla.