Si avvicina a grandi passi la terza giornata di Europa League per la Roma, che affronterà la Dinamo Kiev domani, giovedì 24 ottobre, allo Stadio Olimpico, con fischio d’inizio alle ore 18.45. Giallorossi che dovranno cercare la prima vittoria nella competizione per cominciare a risalire in classifica dopo il solo punto ottenuto fino a questo momento.
Ai microfoni di Sky Sport, è intervenuto Tommaso Baldanzi, che ha parlato del cammino europeo fino a questo: “Potevamo fare meglio in Svezia. Domani sarà importante perché ci servono i tre punti, vogliamo fare una bella partita. Cosa è cambiato tra De Rossi e Juric? Ognuno ha le sue idee, Juric ha un gioco più aggressivo e dobbiamo credere alle idee del mister e si vede in allenamento. Come prestazione stiamo già facendo bene, dobbiamo fare punti”.
Baldanzi ha poi terminato: “La cosa migliore è allenarsi forte, stiamo lavorando per mantenere l’attenzione per novanta minuti. Domenica abbiamo fatto una bella partita contro la squadra più forte della A, e poi abbiamo fatto degli errori”.
Baldanzi in conferenza: “Dinamo intensa. Contestazione? Noi pensiamo alle partite”
Alla vigilia di questa sfida contro la Dinamo Kiev, lo stesso Baldanzi è intervenuto in conferenza stampa al fianco del tecnico Ivan Juric. Queste le sue parole: “Sto bene. La Dinamo è una squadra intensa. Sarà una partita difficile. Ci teniamo a far bene e a fare i primi tre punti in Europa League”.
Riguardo le difficoltà di ambientamento per Soulé: “Sicuramente se passi da una squadra di più bassa classifica c’è un periodo di adattamento. È un giocatore di qualità e penso che si inserirà benissimo”. Sulla sua posizione preferita sulla trequarti: “Destra o sinistra? È uguale, avevo giocato poche volte a sinistra ma mi trovo bene da entrambe le parti”.
Baldanzi ha poi così terminato: “Contestazione dei tifosi? Pensiamo alle partite, a cercar di giocare bene. Capiamo la Curva, non è un momento perfetto, ma possiamo fargli cambiare idea solo vincendo. Crescita personale il periodo da mezzala? Si lo è stato, sono giovane e in una squadra come questa devo saper coprire più ruoli. Mi è servito molto”.
