Archiviata la sconfitta per 1-0 contro l’Inter, per via del gol di Lautaro Martinez, per la Roma è già tempo di ripartire. I giallorossi sanno bene di dover iniziare a macinare punti in Europa League, dopo un pareggio ed una sconfitta rispettivamente contro Athletic Bilbao ed Elfsborg. L’obiettivo è quello di centrare almeno la zona playoff e proseguire il cammino in campo internazionale. Giovedì 24 ottobre, allo stadio Olimpico, arriverà la Dinamo Kiev, in una gara da vincere sia per la classifica che per il morale.
Rispetto alla partita contro i nerazzurri, il tecnico Ivan Juric dovrebbe effettuare diversi cambi di formazione in ogni reparto. Uno dei protagonisti di questo piccolo turnover che dovrebbe effettuare il coach di Spalato sarebbe Enzo Le Fée. Il francese è tornato in campo in quest’ultimo weekend di Serie A, nello spezzone finale contro la Beneamata. La Roma è pronta a scoprire le qualità di uno dei suoi assi nella manica, per ritrovare la retta via in questo complicato avvio di stagione.
Roma, Le Fée si scalda
Dopo aver smaltito l’infortunio al legamento collaterale, nell’arco di questa sosta per le Nazionali, Le Fée è tornato a disposizione di Juric ed è desideroso di dare il suo contributo alla causa della Roma. Arrivato sotto l’ombra del Colosseo per 23 milioni di euro dal Rennes, il 24enne non è mai realmente sceso in campo con la casacca capitolina, avendo disputato solo 100′ minuti nell’arco di 3 presenze in Serie A. Il match contro la Dinamo Kiev diventa quindi un importante banco di prova per il classe 2000.
Roma, dove collocare Le Fée
La domanda sorge spontanea: dove si colloca Le Fée, nel 3-4-2-1 disegnato da Juric? Il ragazzo nato a Lorient è dotato di ottima tecnica e sa far girare il pallone. La Roma ha fra le mani un calciatore in grado di ricoprire il ruolo di interno, al fianco di un profilo più dinamico come Manu Koné. Al tempo stesso, però, la Lupa potrebbe utilizzare il francese da trequartista, pronto ad abbassarsi in fase di non possesso per aiutare i compagni.
