L’arrivo di Ranieri ha dato una ventata d’aria fresca alla Roma e questo è evidente. I giallorossi con l’arrivo del tecnico romano e romanista hanno messo una marcia in più e stanno cercando di salvare una stagione che, almeno fino a quando sedeva Juric in panchina, sembrava impossibile da tenere a galla. Con l’approdo di Sir Claudio, però, i giocatori e soprattutto i tifosi hanno riacquistato fiducia, nonostante ancora l’annata sia molto lunga. Molti calciatori sono tornati sui loro passi e l’esempio lampante in tal senso è Paredes. Altri, invece, hanno ottenuto lo spazio mai avuto, ma che meritavano come Hummels, mentre c’è chi come Pellegrini è ancora alle prese con la cura dell’allenatore capitolino.
Tra i tanti giocatori presi sotto la stretta osservanza di Ranieri, inoltre, c’è anche chi come Dovbyk si trova in un vero e proprio limbo. L’attaccante ucraino è stato l’investimento più importante della società capitolina nell’ultima sessione estiva di calciomercato e i tifosi si aspettano grandi cose da lui. La pazienza non è sicuramente il punto forte della piazza della Città Eterna e sono in molti, infatti, che iniziano a lamentarsi del rendimento della punta centrale. Tra problemi fisici e tempi fisiologici per ambientarsi a un nuovo campionato, l’ex Girona sta deludendo le aspettative.
Una storia già vista
Come se non bastasse, la prima vittoria della Roma targata Ranieri è arrivata proprio in assenza di Dovbyk. L’attaccante ucraino ha dato forfait contro il Lecce con i giallorossi che sono corsi ai ripari, trovando altre soluzioni, e hanno portato a casa tre punti molto preziosi. Da qui sono stati tantissimi i commenti sui social e non solo della tifoseria: “Senza Dovbyk si gioca meglio” oppure “Dovbyk non serve a niente, meglio il falso nueve”.
Insomma una storia vista e rivista che ha come protagonista Edin Dzeko. Il bosniaco fece un primo anno da incubo nel quale realizzò 8 reti in campionato e 2 in Champions League in 39 presenze stagionali, accompagnate da occasioni clamorose divorate come quella a porta vuota contro il Palermo. La tifoseria della Roma non è stata così clemente con lui quell’anno, ma poi il resto della storia lo conosciamo tutti molto bene ed è proprio quello che potrebbe succedere con Dovbyk.