Roma, Dovbyk si racconta: “Mi piace la pressione, gioco meglio”

Artem Dovbyk si è raccontato ai microfoni della Lega Serie A, sottolineando come la pressione in casa Roma lo faccia rendere meglio in campo

Redazione Solo la Roma
3 min di lettura

Contro tutte le critiche di inizio stagione, Dovbyk è uno dei pochi calciatori imprescindibili per questa Roma. L’attaccante ucraino, infatti, ha segnato il 50% delle reti messe a segno dai giallorossi fino a questo momento e rappresenta il vero punto di riferimento per i suoi compagni. Del resto si parla di una prima punta capace anche di giocare spalle alla porta e che, diversamente dal passato, sa mettere il pallone in porta con le poche occasioni a sua disposizione. Insomma un bomber di tutto rispetto che, però, come è normale che sia ha vissuto, e in parte sta ancora vivendo, una fase di ambientamento nella piazza capitolina.

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Ad esporsi ai canali della Lega Serie A è stato proprio Dovbyk. Queste le sue parole: “So che sono il primo ucraino a giocare per la Roma, c’è sempre pressione in un club così. Ma sono pienamente preparato per questo, la cosa principale è che la squadra creda in me e che tutti, incluso l’allenatore, mi supportino. Il calcio senza pressione non è calcio, devi sempre motivarti. Questa è adrenalina, giocherò molto meglio sotto pressione. Mi chiamano The Machine perché vedono quanto lavoro duro in allenamento. Sono consapevole del fatto che la Roma ha avuto grandi centravanti come Dzeko, Lukaku e Batistuta, ma loro erano loro e giocavano alla loro maniera. Io voglio essere il nuovo Dovbyk e mostrare cosa sono in grado di fare”.

Ha poi continuato: “So che i difensori italiani sono difficili da affrontare, c’è il catenaccio, non sarà facile ma sono pronto. Per me questa è nuova sfida ma credo che se lavori duramente tutto arriva poi in campo. Non mi prefisso un numero di gol da raggiungere perché non mi piace fare queste cose. Nonostante ciò, amo fare gol. Magari non tocco tante volte il pallone, ma segnare è sempre meglio che non segnare”.

Un solo obiettivo

Nonostante la Roma non abbia iniziato al meglio questa stagione, l’obiettivo primario rimane sempre l’accesso alla prossima Champions League. Un traguardo importante al quale i giallorossi dovranno puntare con forza e per farlo dovranno portare a casa tre punti già contro la Fiorentina. A parlarne è stato Dovbyk: “Prima di tutto, tutti i tifosi vogliono che la Roma giochi la Champions League il prossimo anno. Farò di tutto per provare a raggiungere questo obiettivo insieme ai miei compagni”.

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