Squadra a riposo per due giorni come premio per la vittoria contro l’Inter, lavoro non-stop invece per Paulo Dybala, che anche negli ultimi giorni ha seguito scrupolosamente la tabella di marcia per il recupero dall’intervento al tendine sinistro, come riportato dal Corriere dello Sport.
L’argentino avrebbe voluto essere a San Siro per sostenere la Roma dal vivo, ma insieme allo staff medico ha deciso di restare nella Capitale, concentrandosi sul percorso riabilitativo. A distanza, però, non ha fatto mancare il suo supporto, congratulandosi con i compagni che ieri ha ritrovato al Fulvio Bernardini per la ripresa degli allenamenti.
Dybala è ai box a causa dell’infortunio al tendine semitendinoso della coscia sinistra. La Joya si è operata a Londra per risolvere il problema e ha nel mirino la stagione 2025/26, a partire già dalla preparazione di luglio, che darà le prime risposte sul recupero dall’infortunio e sulla tenuta di un giocatore spesso soggetto a noie muscolari.
Paulo, leader silenzioso
A Trigoria, Dybala sarà ancora una volta a bordocampo, come ormai accade da settimane, per motivare il gruppo e dare una mano a Ranieri e al suo staff. Il suo ruolo va oltre quello del semplice infortunato: è diventato un vice allenatore informale, un punto di riferimento umano e tecnico nello spogliatoio.
Il suo apporto è stato fondamentale in particolare per MatÃas Soulé, rigenerato anche grazie ai consigli del connazionale, suo grande amico e idolo dichiarato. Dopo le terapie quotidiane, Paulo si fermerà sul campo per stare accanto alla squadra nella preparazione del match contro la Fiorentina. Domenica, viaggerà con il gruppo, entrerà negli spogliatoi per caricare i compagni e si siederà in panchina. Proprio come un vero membro dello staff.