La Roma si aggrappa all’Europa per blindare i suoi gioielli. L’ingresso in Champions League – o almeno in Europa League – non rappresenta solo un traguardo sportivo, ma una necessità economica per evitare sacrifici dolorosi sul mercato. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, se i giallorossi dovessero restare fuori dalle coppe, uno tra Svilar e Ndicka potrebbe essere ceduto per generare una plusvalenza importante, considerando che entrambi sono arrivati a parametro zero.
Svilar conteso tra Chelsea e Bayern Monaco
Il nome più caldo è quello di Mile Svilar. Il portiere belga, che si è preso la porta della Roma con prestazioni sempre più convincenti, ha attirato le attenzioni di club di primissima fascia come il Chelsea e il Bayern Monaco.
La situazione contrattuale non aiuta i giallorossi a dormire sonni tranquilli: l’attuale accordo scade nel 2027, ma Svilar guadagna meno di un milione di euro a stagione e chiede un corposo adeguamento a 4 milioni per prolungare. La Roma si è spinta fino a 2 milioni nelle ultime settimane, ma la distanza resta e i top club europei restano alla finestra.
Nel frattempo, il portiere ha vissuto giorni speciali fuori dal campo: durante la sosta è volato in Belgio per sposare la compagna June Peeters, che presto darà alla luce il loro primo figlio. Il “baby shower” ha svelato che sarà un maschietto, aggiungendo un tocco di felicità in un momento già intenso per la sua carriera.
Ndicka: la Premier lo osserva
L’altro pezzo pregiato è Evan Ndicka. Il difensore ivoriano ha messo insieme una stagione solida, diventando un pilastro della retroguardia romanista. Ha giocato ogni minuto in campionato, dimostrando affidabilità e continuità. Non a caso, la Premier League lo osserva da vicino: il Nottingham Forest e l’Arsenal hanno già manifestato interesse. La Roma lo valuta circa 30 milioni di euro, cifra che permetterebbe un’importante plusvalenza.