Una giornata in cui la scena se l’è inevitabilmente presa Evan Ferguson, secondo arrivo per i giallorossi dopo quello di El Aynaoui. L’irlandese è sbarcato a Ciampino accolto dall’entusiasmo dei tanti tifosi al seguito, ma il calciomercato è di casa a Roma anche per quanto riguarda una squadra femminile al lavoro per preparare una stagione nel segno del riscatto. L’arrivo di Luca Rossettini in panchina al posto di Spugna il primo passo della rivoluzione, che ora prosegue in una campagna acquisti attiva in entrata e in uscita: chi in queste ore è ai saluti è Valentina Giacinti.
Dopo una stagione non da incorniciare a livello di risultati di squadra, un ultimo mese decisamente buio per la talentuosa classe ’94: prima la mancata convocazione da parte del ct Soncin per un’Europeo che vedrà l’Italia affrontare l’Inghilterra, martedì sera, in una storica semifinale, poi un addio alla Roma reso evidente dall’esclusione dal ritiro estivo della squadra. Per Giacinti il futuro potrebbe essere in Turchia: Il Corriere dello Sport parla di un trasferimento ai dettagli al Galatasaray, per quello che sarebbe un vero e proprio cambio di vita per l’attaccante giallorossa.
Rivoluzione in atto
Si interromperà probabilmente a tre stagioni l’avventura di Valentina alla Roma, fatte di successi importanti, come ad esempio il doppio scudetto nelle stagioni antecedenti all’ultima. Un’annata storta come quella appena passata, conclusa al terzo posto in campionato e con lo smacco della finale di Coppa Italia persa per 0-4 contro la Juventus, non cancellerà quanto di buono fatto nella capitale, ora che il Galatasaray è ad un passo dal portarsela via. L’ennesimo segno questo di una rivoluzione radicale in atto per le giallorosse.
L’addio di Giacinti si aggiunge a quelli di Minami, Ceasar e Glionna, solo per citare quelli più importanti, un cambio di prospettiva che ha visto l’arrivo del nuovo tecnico Rossettini e di calciatrici fresche e pronte a dare tutto per la maglia giallorossa: Heatley, Babadjie e Rieke sono solo le prime di altri acquisti che la Roma femminile ha in cantiere, per consegnare al mister una rosa valida e motivata per tornare a primeggiare in Italia e stupire in Europa.
