È servito un gol al 95′ per scacciare la paura e regalare la semifinale di Coppa Italia alla Roma Femminile. Dopo il successo per 1-0 del match d’andata, nel ritorno dei quarti di finale contro il Napoli infatti la formazione di Spugna ha rischiato di pagare un paio di disattenzioni importanti che hanno messo a rischio una qualificazione che dopo il vantaggio di Glionna sembrava in cassaforte.
Le giallorosse hanno invece dovuto fare i conti con un Napoli che ha sfruttato nel migliore dei modi le uniche due occasioni avute, arrivando a pochi secondi dall’allungare la sfida ai supplementari. Decisivo è stato invece il colpo di testa di Elena Linari, che sull’ultimo pallone dei tempi regolamentari ha trovato il gol del 2-1 che ha permesso alla Roma Femminile di tornare a sorridere dopo la sconfitta con il Milan oltre che di continuare il percorso verso la ricerca di un nuovo trofeo.
Le parole di Spugna
Al termine del match, Spugna si è espresso ai canali ufficiali del club: “Obiettivo raggiunto a fatica? Più che fatica, con qualche disattenzione. Alla fine la partita l’abbiamo condotta, è un periodo in cui magari facciamo meno gol rispetto alle occasioni create e alle prime disattenzioni magari poi lo prendiamo. Vedendo come sono andate le altre partite dei quarti di finale, non ci sono state partite facili. E anche questa non lo è stata, lo sapevamo che avremmo dovuto lottare e giocarla. Sono contento di alcune prestazioni di determinate calciatrici, abbiamo visto Aigbogun per 90 minuti, è una cosa importante, abbiamo visto Pante, Pilgrim, stiamo recuperando tutte le forze. Siamo in semifinale, adesso ci giocheremo il passaggio alla finale, che è un obiettivo”.
Riguardo all’essere riusciti a non andare ai supplementari: “Più che rischioso sarebbe stato un problema, perché avremmo avuto solo un cambio a disposizione. Con giocatrici come Pilgrim e Pante che non hanno un minutaggio lungo, sarebbe potuto essere un problema. Ma siamo riuscite a riprenderla lo stesso, bene così. Fa capire il carattere di questa squadra, nei quattro o cinque minuti di recupero hanno messo tutto per segnare quel gol e così è stato“. Spugna ha concluso proiettandosi alla sfida di campionato con la Sampdoria: “Adesso non abbiamo tantissime ore per recuperare, ma cercheremo di farlo nel migliori dei modi. Oggi abbiamo risparmiato qualche calciatrice, sicuramente saremo fresche per fare un’ottima partita”.