La Roma Femminile si aggiudica il big match di giornata e tiene aperta la corsa Scudetto. La squadra guidata da Alessandro Spugna batte 3-1 la Juventus e si porta a -7 proprio dalle bianconere, che mantengono la testa della classifica. Decisiva le reti di Dragoni, Giugliano e Linari su rigore, mentre per le avversarie è inutile il gol di Bonansea.
La partita
La partita inizia subito in discesa per la Roma: Viens lavora bene di sponda lasciano il pallone a Dragoni, che si inserisce tra due avversarie e, una volta arrivata in area, lascia partire un gran destro che si infila sotto la traversa. La reazione della Juventus arriva subito con Bonansea, che viene servita in area e prova il tiro di prima a incrociare, trovando però l’attenta risposta di Kresche con il piede sinistro. Al 21′ è ancora la squadra di Spugna a rendersi pericolosa, ma Viens da due passi non riesce a trovare la deviazione decisiva sul cross di Thorgersen.
Al 29′ ci prova ancora l’attaccante canadese della Roma, che questa volta arriva sul cross di Haavi ma di testa colpisce la traversa. Le giallorosse continuano a macinare gioco, con Dragoni che serve Corelli sulla destra, entra in area e prova il cross rasoterra, ma Peyraud-Magnin è attenta e interviene in presa facendo suo il pallone.
Nella ripresa non cambia il copione della partita, con la Roma che ha in mano il pallino del gioco. Al 59′, però, arriva il pareggio della Juventus: Bonansea calcia dalla sinistra e Kresche, disturbata da Cantore, non riesce a intervenire, con il pallone che si insacca in rete. La parità dura appena 12 minuti, con le giallorosse che passano di nuovo avanti: Glionna riceve sulla destra, salta un’avversaria a trova tutta sola Giugliano, che da due passi mette in porta. All’83’ chiude l’incontro il rigore trasformato da Linari, nato da uno sgambetto di Beccari su Haavi.