Paulo Dybala vuole riprendersi tutto. Dopo aver chiuso in anticipo la scorsa stagione a causa dell’infortunio al tendine semitendinoso sinistro, la Joya è al lavoro per tornare protagonista nella Roma di Gian Piero Gasperini. Il tecnico piemontese lo considera il giocatore di maggior talento della rosa e nella sua prima conferenza ha sottolineato come “nessun giocatore è inadatto al mio gioco, se sta bene fisicamente”. Un messaggio chiaro e Dybala l’ha raccolto al volo.
Test incoraggianti, ritorno vicino
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Dybala si è sottoposto ieri a una serie di test fisici a Trigoria per valutare lo stato del recupero. Il responso? Molto positivo. Il lavoro svolto dall’argentino in questi mesi lontano dal campo ha dato i suoi frutti. Oggi è previsto un esame di controllo con risonanza magnetica, ma l’ottimismo è crescente: salvo sorprese, domenica sarà a disposizione di Gasperini per l’inizio della preparazione estiva, anche se nei primi giorni si aggregherà al gruppo con cautela, svolgendo sedute individuali.
Con l’arrivo dell’ex tecnico dell’Atalanta, Dybala potrebbe trovare un contesto ideale per esprimere la sua creatività, se la condizione fisica lo assiste. Gasperini sa come valorizzare giocatori tecnici nel sistema a trequartisti e mezze punte. L’argentino potrebbe agire da seconda punta in un 3-4-2-1 o da rifinitore libero di muoversi tra le linee, posizione perfetta per sfruttare la sua visione e la sua tecnica.
Anche il contratto sotto esame
Parallelamente al recupero fisico, resta aperta la questione legata al contratto. L’ingaggio di Dybala (oltre i 4,5 milioni netti) è fuori dai nuovi parametri della Roma, e si ragiona su un’eventuale spalmatura dell’accordo o su una revisione che possa garantire sostenibilità economica ma anche centralità tecnica. La volontà reciproca c’è, ma servirà l’ok finale dell’argentino, anche in ottica futura.