Situazione alquanto critica in casa Roma, con Ivan Juric sempre di più appeso ad un filo. La sconfitta subita contro l’Hellas Verona ha dato un’ulteriore stangata alla formazione giallorossa, che ora vacilla nella seconda metà della classifica, con 13 punti conquistati in 11 partite. Un momento complicato che il tecnico croato sembra non riuscire più a gestire con solidità.
Dal suo arrivo sulla panchina giallorossa, infatti, le sconfitte sono state ben 4 tra Serie A ed Europa League, tutte che hanno portato a galla problemi piuttosto evidenti, sia di compatezza della squadra che a livello tecnico-tattico. Negli ultimi giorni i giornali continuano ad alimentare voci circa un possibile esonero di Ivan Juric e sull’identikit di un sostituto ideale. Tra i tanti nomi venuti a galla ci sarebbe quello di Massimiliano Allegri, allenatore senza panchina dopo l’intensa avventura alla Juventus.
Roma, Galeone: “Allegri a Roma solo per i cavalli”
La possibilità di vedere Massimiliano Allegri sulla panchina della Roma sono alquanto ridotte, anche per via dell’ingaggio che l’allenatore potrebbe chiedere, di difficile sostegno da parte della società giallorossa. Ad allontanare ancora di più le voci di un possibile approdo dell’ex Juventus a Trigoria ci ha pensato Giovanni Galeone. L’ex allenatore, molto vicino al tecnico livornese, ha espresso la sua opinione a riguardo ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
“Allegri a Roma ci va solo per i cavalli, la Roma non è neanche una squadra che può fare per lui. La scorsa settimana l’ho sentito e mi è sembrato meno voglioso del solito di ricominciare ad allenare. Non credo proprio andrà alla Roma, è più probabile che approdi all’estero”.
Continuano a prendere così piede altre ipotesi per il futuro della panchina della Roma: Lampard e Potter sono due dei nomi più quotati nelle ultime ore, così come Roberto Mancini, Paulo Sousa e Claudio Ranieri. Stando a quanto riportato da Il Messaggero, sarebbe sempre più difficile, invece, ipotizzare il ritorno di Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa, nonostante l’ex centrocampista abbia ancora un contratto che lo lega alla squadra capitolina fino al 2027.