Sì esatto, parla Ghisolfi, e già questa di per se è una notizia, per un personaggio che si sta dimostrando decisamente poco loquace. Al Social Football Summit della capitale, il Ds della Roma ha rilasciato interessanti dichiarazioni, partendo dal dispiacere per questi mesi: “Non è un periodo facile, ma siamo capitani e dobbiamo tenere alto il morale. Dobbiamo continuare a camminare e portare tutti con noi, è importante rimanere positivi. Siamo molto dispiaciuti per i nostri tifosi e consapevoli che meritano di più”.
L’obbiettivo è ora voltare nuovamente pagina dopo gli errori commessi, e con Ranieri la sensazione è che la strada intrapresa sia quella giusta: “Lavorare con lui è per il club e per me un’opportunità fantastica. Lo conoscevo ma ciò che sto vedendo è diverso, è un grande uomo. Penso che porterà calma e serenità, è l’uomo giusto per migliorare sia il futuro che il breve termine. Vogliamo costruire insieme a Ranieri, perché il club ha bisogno di uno come lui, che conosce bene il calcio italiano. Il primo discorso che ha fatto a squadra e staff è stato toccante. In Francia abbiamo un espressione per descrivere un gentleman come lui dolce e delicato ma che si fa rispettare quando prende una decisione”.
Di grande interesse per i tifosi la parentesi sul mercato: “Oggi vogliamo investire sul lungo termine piuttosto che fare prestiti per giocatori che guadagnano tanto, è una nuova strategia rispetto al passato. Abbiamo l’obbiettivo di diminuire l’età della squadra, arrivando al punto di ottenere il massimo rendimento possibile in campo. L’importante quando si sceglie una via è perseguirla”.
Dal club al settore giovanile
Più consapevolezza dunque nelle parole di Ghisolfi, che è tornato poi sul discorso gestione da parte della proprietà: “Come ho detto dobbiamo assumerci le nostre responsabilità per migliorarci e continuare questo progetto. Possiamo vedere quello che è successo al Napoli, che ora lotta per lo scudetto dopo essere arrivato decimo l’anno scorso. La cosa positiva in questa situazione è che il club non si sta muovendo male. Ci siamo resi conto che il proprietario vuole trovare la soluzione, ma restando comunque calmo, e questo è positivo”.
Un ultima chiosa riguardo al settore giovanile, centrale nelle idee dei giallorossi: “Il settore giovanile fa pienamente parte del progetto Roma, gioca un ruolo centrale. Vogliamo continuare a costruire qualcosa che performerà bene, come già fatto. Abbiamo vari progetti che non si possono al momento rivelare. Stiamo prendendo in considerazione anche quello che altre società in Italia stanno facendo, per poter unire la prima squadra ai giovani”.