Un vero e proprio caos quello che vige a oggi in casa Roma. Poco più di un anno fa sulla panchina giallorossa sedeva un grande condottiero come Mourinho, poi esonerato per far arrivare De Rossi, al quale è toccato lo stesso destino del portoghese, per ingaggiare infine Juric che non ha avuto un finale diverso dagli altri. Insomma una gestione del tutto causale e sbagliata che ha portato il club capitolino a rimanere senza allenatore, ma soprattutto a soli 4 punti dalla zona retrocessione. Una situazione che non si è mai vista negli ultimi anni visto che la Città Eterna, soprattutto per mano dello Special One, aveva cominciato a riassaporare i grandi palcoscenici europei e la voglia di alzare trofei.
Tutto distrutto in poco più di un anno. Un’assenza totale di lucidità e di leadership da parte della dirigenza che, a questo punto della storia, forse ha frainteso il significato dell’essere proprietario di un club come la Roma. Ma ciò che è ancor più grave è il mancato annuncio immediato, dopo l’esonero di Juric, del nuovo allenatore. Anche in questo caso si tratta di una grave mancanza da parte della proprietà di una programmazione futura e ciò non fa altro che andare a danneggiare il club in quanto tale, i giocatori, ma soprattutto i tifosi.
E sono proprio quest’ultimi che, in questa stagione più che mai, sono stufi di vedere quello che si può considerare, a tutti gli effetti, uno scempio. Il pubblico della Roma, infatti, continua a farsi sentire con proteste, striscioni, cori e soprattutto messaggi e post sui social, molti dei quali sperano e pregano per l’arrivo di Massimiliano Allegri. Al momento più un sogno che realtà, ma del resto non bisogna mai dire mai e i giallorossi lo dovrebbero sapere bene soprattutto dopo gli arrivi di Mourinho e Dybala.
Allegri, un passo indietro
Nonostante non sembrerebbe così vicino alla Roma, il sogno dei tifosi è quello di avere in panchina Massimiliano Allegri. Un allenatore vincente, che non bada a francesismi e che preferisce l’efficacia alla bellezza. Inoltre l’ex allenatore della Juventus potrebbe ritrovare uno dei suoi pupilli, ovvero Paulo Dybala con il quale ha disputato grandi stagioni. Insomma con il tecnico italiano tutto potrebbe cambiare, ma al momento non sembrerebbe il nome numero uno per la dirigenza giallorossa.
