Con l’avvicinarsi della sfida contro il Monza l’attenzione dovrebbe essere volta tutta al campionato, ma così non è. Le domande fatte e le risposte di Juric, durante la conferenza stampa della vigilia, hanno tutte girato attorno a due grandi temi: la gara contro l’Elfsborg e l’esonero di Daniele De Rossi. Nonostante passino i giorni, i due interessi maggiori rimangono questi e il tecnico croato ha risposto cercando di ribadire quanto detto anche in precedenza.
A suo modo di vedere la Roma ha fatto enormi miglioramenti, sia in termini di gioco che di aggressività. Da migliorare, a detta di Juric, sarebbero gli ultimi passaggi che troppo spesso sono stati sbagliati, dalla formazione giallorossa, nella sfida contro la compagine svedese. Insomma una sorta di continua giustificazione che, piuttosto che rasserenare il pubblico capitolino, rischia di farlo adirare ancor di più. Dall’altra parte, poi, come anticipato c’è il tema De Rossi che sembra non passare mai.
Juric, anche in questo caso, ha sottolineato come Pellegrini abbia già spiegato tutta la situazione e che la Roma stia pensando solo e soltanto a fare del suo meglio. Anche qui parole di circostanza, volte a proteggere un gruppo che, forse, ancora patisce un addio così turbolento di quello che non solo era l’allenatore, ma anche un vecchio compagno di squadra e che, in tutto e per tutto, rappresenta la bandiera giallorossa.
Spunta anche il Monza
Verso la fine della conferenza stampa a spuntare è stato anche l’argomento Monza che, in una situazione normale, avrebbe dovuto rappresentare la priorità per la Roma. Una gara molto importante e che chiuderà un piccolo ciclo prima della sosta. Proprio per questo motivo, secondo Juric, sarà fondamentale portare a casa i tre punti e cavalcare l’onda dei cori del pubblico giallorosso.