Il 2025 della Roma sta prendendo una piega quasi perfetta. Claudio Ranieri ha trasformato una squadra in difficoltà in una macchina da punti, riportandola in piena corsa per la Champions League con una serie di vittorie e prestazioni esaltanti. Se si considerassero solo le partite giocate nell’anno solare, i giallorossi sarebbero al comando della Serie A con 32 punti, frutto di dieci vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta. Dietro di loro, il Bologna con 28 punti e l’Inter con 27.
Sette successi consecutivi in campionato hanno ridato slancio alla stagione, cancellando le incertezze della prima parte. La squadra ha saputo imporsi in modi diversi: con goleade spettacolari, rimonte sofferte e vittorie di misura ottenute con cinismo. Ranieri ha dato equilibrio, compattezza e una solidità difensiva che sta facendo la differenza.
La difesa giallorossa è tra le migliori in Europa
Uno degli aspetti meno evidenti di questa rinascita riguarda proprio la fase difensiva. La Roma ha subito solo sei gol nelle dodici partite giocate nel 2025, con una media di una rete incassata ogni due gare. L’ultimo avversario capace di segnare ai giallorossi è stato Da Cunha nella sfida contro il Como, quasi un mese fa.
Con questi numeri, la Roma è attualmente la seconda miglior difesa in Europa nei top cinque campionati, un primato condiviso con il Crystal Palace in Premier League e il Barcellona in Liga. L’unica squadra a fare meglio è l’Augsburg, che di gol ne ha subiti appena quattro nello stesso arco di tempo. Tuttavia, rispetto ai tedeschi, i giallorossi possono contare su un attacco più prolifico, con 21 reti realizzate contro le 13 dell’Augsburg. Grande merito va anche alle parate di Svilar, che continua a trattare il rinnovo.
Rush finale decisivo
La Roma arriva così al momento più delicato della stagione con numeri impressionanti, ma la vera prova del fuoco deve ancora arrivare. Nelle ultime otto giornate, i giallorossi affronteranno ben sei scontri diretti, un calendario durissimo che metterà alla prova la solidità costruita da Ranieri.
Centrare la qualificazione alla prossima Champions League, considerando la situazione da cui si era partiti, sarebbe un’impresa straordinaria. Per farlo, però, servirà continuare su questa strada e trovare nuove conferme proprio nel momento più difficile.