Dopo aver superato il Torino nel turno infrasettimanale, Ivan Juric sfiderà ancora il suo passato per consolidare la sua posizione sulla panchina della Roma. Domenica alle 18:00, i giallorossi scenderanno in campo contro l’Hellas Verona, squadra che il tecnico croato ha allenato dal 2019 al 2021. Un biennio caratterizzato da un nono un decimo posto, durante il quale ha lanciato i vari Dimarco, Kumbulla, Amrabat e Ilic.
Ad aprile gli ultimi due successi consecutivi
Tre punti sarebbero fondamentali per recuperare il terreno perso nella corsa a un piazzamento Champions, considerando che le concorrenti continuano a vincere. Oggi, la Roma è stata scavalcata al decimo posto dal Bologna, che ha due punti in più a parità di partite. Soprattutto, Juric va a caccia del primo bis stagionale: delle sole 4 vittorie ottenute sulle 13 partite disputate in tutte le competizioni, nessuna è stata consecutiva.
Dopo la vittoria contro l’Udinese è arrivato il pareggio con l’Athletic Club in Europa League, mentre dopo il successo con il Venezia c’è stata la sconfitta in Svezia con l’Elfsborg. Tre giorni dopo l’1-0 alla Dinamo Kiev, la disfatta con la Fiorentina. Guardando al recente passato, è significativo notare che l’ultima striscia di vittorie consecutive risale ad aprile scorso, quando la Roma di De Rossi riuscì a imporsi per tre partite di fila, tra campionato e coppe, battendo la Lazio nel derby e il Milan nei quarti di finale di Europa League.
Le ultime da Trigoria
La partita contro il Verona rappresenta quindi un’opportunità cruciale per invertire questa tendenza. Riuscire a ottenere continuità di risultati è la chiave per rientrare nella lotta per le posizioni europee e dare stabilità alla squadra in vista del prosieguo della stagione. Juric avrà nuovamente a disposizione Artem Dovbyk, che ha smaltito la febbre e ha preso parte al consueto allenamento di rifinitura a Trigoria.
Rientra tra i convocati anche Matias Soulé, che ha saltato le ultime due partite a causa di una sindrome influenzale. Sarà assente, invece, Mario Hermoso, out per un problema muscolare accusato in allenamento. Lo spagnolo punta a rientrare per la partita contro il Bologna prima della sosta per le Nazionali.