Torna con un punto in più per la classifica di Europa League ma soprattutto con certezze e fiducia la Roma dalla trasferta in terra londinese. Una prestazione decisamente gagliarda da parte degli uomini di Ranieri, che continua a rivelarsi uno “psicologo” incredibile ovunque vada, capace di incidere, in pochissimo tempo, sulla testa dei giocatori. Contro il Tottenham si è vista tutta un’altra squadra, sia nell’atteggiamento che nelle idee di gioco proposte, e questo fa ben sperare per l’imminente sfida di lunedì sera contro l’Atalanta, che chiuderà la 14ª giornata di Serie A.
Proprio con l’obbiettivo di preparare tale gara delicata, Roma che è subito tornata a faticare questa mattina a Trigoria, dopo essere rientrata nella capitale nella notte. Classica sessione di scarico in palestra per sciogliere le gambe dalle fatiche di un match decisamente intenso e dispendioso come quello contro il Tottenham, e le stesse caratteristiche avrà quello con la Dea. Già da questo piccolo allenamento giungono notizie importanti sulle condizioni di Hermoso e Dybala.
Dybala ok, attesa per Hermoso e Shomurodov
La prima buona nuova arriva certamente dal fantasista argentino, il cui cambio all’intervallo aveva fatto pensare ad un nuovo acciacco. Fortunatamente niente di tutto ciò questa volta, con Ranieri che sa che deve gestirlo e ponderare il suo minutaggio in ogni partita. Dybala sta bene e ci sarà contro l’Atalanta, probabilmente ancora dal 1′. Punta a strappare la convocazione anche Mario Hermoso, ormai ai box da un paio di settimane ma pronto per tornare a disposizione del suo allenatore.
Migliorano poi le condizioni di Shomurodov, che dopo l’infortunio con la nazionale uzbeka sta procedendo verso la via della guarigione, e punta ad aggregarsi al gruppo, almeno parzialmente, nei prossimi giorni. Buone notizie dunque dall’infermeria, con la Roma che è vicina ad avere abili e arruolabili tutti i propri effettivi. Un dettaglio decisamente non banale e trascurabile in un periodo in cui la squadra sarà perennemente chiamata a giocare sempre ogni tre giorni, tra campionato, Europa League e Coppa Italia. Servirà l’aiuto di tutto, e soprattutto servirà lo steso atteggiamento avuto contro il Tottenham, per una squadra che, se recupera un po’ di fiducia nei propri mezzi, ha talento da vendere.