Archiviato una volta per tutte il 2024, per la Roma è tempo di dare il via al suo 2025. I giallorossi avranno a che fare con un mese di gennaio intenso e fitto di impegni, tra Serie A ed Europa League. L’idea è quella di ritrovare definitivamente continuità dal punto di vista dei risultati, oltre ad iniziare a mettere in cascina punti pesanti. I capitolini stanno limando gli ultimi dettagli in vista del derby contro la Lazio, in programma oggi 5 gennaio alle ore 20:45 allo stadio Olimpico. Una partita da vincere a tutti i costi, per dare l’ennesima svolta alla stagione.
Claudio Ranieri vuole mettere al tappeto gli storici rivali cittadini, in una gara dal peso specifico notevole per lui e per tutto l’ambiente. Il coach di Testaccio avrebbe scelto l’undici titolare al quale affidarsi per dar battaglia ai biancocelesti, con uno sguardo che va senza dubbio alla mediana. Oltre a Niccolò Pisilli, pronto a partire dal 1′ minuto, il tecnico 73enne si affiderà al motore Manu Koné e soprattutto il regista Leandro Paredes. Sin dal ritorno dell’allenatore classe 1951, l’argentino è diventato un punto fermo dello scacchiere della Roma ed avrà il compito di dettare i tempi di gioco.
Roma, la rinascita di Paredes
Si può dire con estrema certezza che l’annata di Leandro Paredes, fino a questo momento, sia stata a due facce. Il 30enne è stato ai margini del progetto per buona fetta della stagione, fino al ritorno di Ranieri sotto l’ombra del Colosseo. Sir Claudio ha da subito fatto capire a chiunque che il classe 1994 è fondamentale per il suo credo calcistico in cabina di regia, lì dove può far girare il pallone con velocità e qualità.
L’esperto centrocampista di San Justo si sta rivelando, quindi, una preziosa risorsa per la Roma, seppur sul rinnovo di contratto – l’accordo andrà a scadenza a giugno 2024 – non filtrerebbero ancora novità. Paredes scalda i motori in vista del match con la Lazio, in una serata che esalta quei calciatori più esperti e passionali. Ranieri si affida al suo numero 5, per scardinare i biancocelesti.