Tutto pronto per Athletic Club-Roma, match di ritorno degli ottavi di finale di Europa League. L’attesa è spasmodica per i tifosi giallorossi, anche per il grande Lino Banfi, che ai microfoni del Corriere dello Sport ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della partita.
Lino Banfi: “Un giorno andrò a Trigoria da Ranieri”
Banfi non si è sbilanciato in pronostici: “Già sto a riscaldarmi, non mi toccare questo tasto! Come Non andavo allo stadio Olimpico da tredici anni. Sono tornato perché la nipote di un grande presidente, di Viola, mi ha detto di tornare allo stadio. Che la gente mi voleva vedere seduto lì in tribuna sia come Oronzo Canà sia come Lino Banfi. Allora, ho detto a mio figlio: torniamo a vedere le partite, ma dobbiamo arrivare con la macchina in prossimità della tribuna. Voglio scendere ed entrare. Già prima che non c’erano i telefonini per fare i selfie, non so come, con le macchine fotografiche a tracollo, parliamo di tanti anni fa. Adesso se mi fermo un attimo o devo fare un tratto di strada a piedi devo fare mille fotografie, diventa un lavoro, non è più un divertimento. Ho detto: speriamo che porto bene. Ho portato bene, la Roma ha vinto. Se oggi vince o pareggia andiamo ai quarti di finale e sono ‘chevoli’ per gli altri, chi lo sa!“.
Poi, ha parlato di un’idea in merito di uno scherzo da fare a Claudio Ranieri: “Ho parlato con la figlia allo stadio, è una bellissima ragazza. Le ho detto che un giorno devo fare una sorpresa a sua padre. Mentre sta allenando devo arrivare a Trigoria e dire: che c..o stai combinando, devi fare il 5-5-5, la Bi-Zona. E loro si divertono, mi chiamano mister! Si divertono. Quindi, mi fa piacere“.