Almeno per una giornata la capitale proverà a focalizzarsi solo sul campo, in vista di una sfida al Lecce da vincere a tutti i costi, per iniziare col piede giusto il tour de force finale con vista Champions. Non facile però concentrarsi dopo le dichiarazioni di Ranieri sul futuro allenatore della Roma, parole e frasi che hanno scosso l’ambiente: “Escludete tutti i nomi che avete fatto”, “Gasperini? Non sarà lui l’allenatore”, “Magari il profilo scelto all’inizio non piacerà”. Tanti spunti che fanno viaggiare la mente, creano ipotesi e ne distruggono altre, ma a cosa credere e a cosa no?
Ciò che sembra certo è che Ranieri e Ghisolfi hanno già scelto il loro preferito da presentare ai Friedkin, e il mistero sta proprio nel capire se effettivamente si tratta di un nome ancora nascosto a tutti o se il tecnico di Testaccio ha solo voluto depistare i curiosi. Sarà una Roma made in Italy? Probabile, perché gli indizi lanciati da Sir Claudio portano anzitutto a due nomi in auge: il primo è Sarri, attualmente libero, in cerca di una nuova avventura, che farebbe effettivamente storcere il naso ai tifosi per il suo passato nella Lazio, e che accetterebbe di lavorare sapendo che il mercato giallorosso sarà limitato nei prossimi due esercizi.
Buono anche il profilo di Pioli, attuale allenatore dell’Al-Nassr che si rilancerebbe volentieri in Italia e che condivide con Sarri una parentesi in biancoceleste. A questo punto più staccati i vari Italiano, Montella, Farioli e Gasperini appunto, viste le ultime. Occhio però ad Allegri: stando a La Stampa, l’ex Juventus non è mai stato così vicino alla Roma come in questi giorni, con Ranieri che avrebbe parlato con lui dandogli determinate garanzie tecniche.
Bluff o verità?
Per Allegri rimarrebbe il nodo ingaggio, che inevitabilmente dovrebbe accettare di abbassarsi rispetto alle sue ultime esperienze, oltre al fatto che il suo nome circola da un po’ in ottica Roma, e se è vero che vanno esclusi tutte le ipotesi fatte fino ad adesso… Qui sta il punto: bluff o verità quella di Ranieri? Difficile a dirsi, perché certo non ci aspettavamo una conferenza stampa così rivelatoria da parte sua, e ipotizzare un futuro ormai non più così lontano è tutto ciò che possiamo fare.