La Roma è finalmente tornata a vincere e per farlo ha anche deciso di mettere in campo una prestazione come non se ne vedevano ormai da tempo all’Olimpico. 4-1 al Lecce e la consapevolezza che quei tre punti guadagnati sono soltanto l’inizio di un percorso di una lunga e faticosa ripresa che potrebbe portare nuovamente i giallorossi lì dove la classifica gli appartiene.
Tanto coraggio, tanta determinazione e soprattutto spirito di squadra nel giorno della 100ª panchina della Roma di Claudio Ranieri. Un giorno da festeggiare, dunque, non solo per il tecnico di Testaccio, ma anche per Gianluca Mancini, che è diventato un vero e proprio talismano porta fortuna per i giallorossi. Quando segna lui, infatti, la Roma esulta non solo una volta, ma ben due: infatti nei 17 gol che il giocatore ha collezionato con la maglia capitolina, la squadra ha collezionato 14 vittorie e 2 pareggi, con una sola partita persa (proprio quella contro l’Inter lo scorso febbraio.
Roma, Mancini fa da maestro
Gianluca Mancini, così come tutta la Roma, sembra aver ritrovato la propria grinta grazie al tecnico Ranieri, che lo stesso giocatore ha esaltato al termine della partita contro il Lecce: “Dalla prima con il mister ad oggi si sono visti miglioramenti e cose positive, lui ci chiede di aiutare i giovani”.
Ed è proprio questo il compito che Gianluca Mancini ha avuto da Claudio Ranieri, ovvero quello di aiutare Saud Abdulhamid nella sua gara da subentrato all’infortunio di Celik. Nonostante il suo ingresso horror, con un rigore procurato in maniera abbastanza scomposta dal giocatore saudita ai danni di Coulibaly, il giocatore, con l’aiuto dei compagni di reparto è riuscito a conquistare la giusta fiducia e addirittura andare a confezionare l’assist perfetto per Pisilli che così ha messo a segno il 3-2.
Sebbene anche Mancini abbia attraversato momenti di grave difficoltà in questo avvio di stagione, non ha mai mollato la presa ed infatti proprio il difensore ex Atalanta è uno dei pochi giocatori giallorossi ad aver giocato titolare in tutte le prime 15 partite di questa stagione, quasi tutte per 90′ ad esclusione del match contro la Fiorentina e contro il Venezia.