Roma, Mattioli: “Neanche una società dilettantistica si gestisce così”

Non si placano le polemiche a Roma, con Mario Mattioli e non solo a esprimersi a riguardo: il noto giornalista vede una gestione del club peggiore di quella di una società dilettantistica

Redazione Solo la Roma
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Mario Mattioli

Roma è una polveriera, un copione che va avanti ormai dalle prime battute di una stagione che non vede una minima luce in fondo al tunnel. Il 5-1 di Firenze è stata il gancio destro al volto in un match in cui i giallorossi stavano già prendendo sberle da ogni dove, e contro il Torino, in un’Olimpico in rivolta totale, rischia di consumarsi un altro dramma. Juric e giocatori ovviamente sotto accusa, ma la polemica maggiore prosegue soprattutto contro i Friedkin, che sembrano incapaci di gestire una società di calcio, specialmente in una piazza particolare come la capitale.

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Di questo ha parlato il giornalista Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “La società sta dimostrando la sua incapacità di gestire un club sportivo italiano. Avranno pure i miliardi, ma in un momento delicato come questo non c’è nessuno che stia gestendo il tutto. Loro sono sempre negli Stati Uniti. Come vuoi che vengano fuori da questa situazione? Neanche una società dilettantistica si gestisce così“. Parole forti, ma non è l’unico che nelle radio romane dice la sua.

Pruzzo e Orsi sul rapporto Juric-giocatori

Come accennato all’inizio, sì i Friedkin, ma poi c’è il campo, e le prestazioni della squadra lasciano a desiderare. È evidente come questo gruppo non sia nelle corde di Juric, tanto calcisticamente quanto mentalmente, e a Firenze è stato palese. I presunti screzi con Cristante ed Angelino, oltre alla lite con Mancini, rendono l’ambiente pesantissimo, e lo spettro di un nuovo cambio in panchina aleggia sopra Trigoria.

Proprio il rapporto Juric-giocatori è tema di dibattito, e il primo ad esprimersi è stato l’ex attaccante giallorosso Roberto Pruzzo: “I calciatori non giocano mai contro l’allenatore. Se vuoi perdere una partita non ti fai fare il torello dopo 30 minuti. A forza di avere alibi questi giocatori di adattano a tutto, salvo poi rendersene conto e magari avere una reazione. Vediamo cosa succede giovedì. In questa squadra nessuno riesce a portarsi avanti da solo.

A fargli eco Nando Orsi, sempre a Radio Radio Mattino, che si allinea: “Abbiamo parlato solo dell’allenatore, ma se andiamo a guardare i gol presi sembra che la squadra stia giocando contro l’allenatore. Io personalmente alle squadre che giocano contro non ci ho mai creduto. la Roma ha giocato veramente male e Juric si è trovato in una situazione più grande di lui, con calciatori che non possono giocare come vuole”.

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