- Pubblicità -

Gasperini vuole la sua Roma: corsa contro il tempo per completare la squadra

Gian Piero Gasperini guarda il calendario e aspetta rinforzi: un difensore, un mediano e una seconda punta sono i pezzi mancanti per costruire la sua Roma ideale.

Marta Visconti
Marta Visconti - Collaboratore
3 min di lettura

La stagione si avvicina, e Gian Piero Gasperini non può nascondere una certa apprensione. Il tecnico piemontese, scelto dalla Roma per dare una svolta radicale alla squadra, osserva da Trigoria il mercato ancora in pieno fermento. E mentre sul campo si lavora per costruire intese, nella testa dell’allenatore mancano ancora tre pedine fondamentali per plasmare la sua Roma. Non bastano gli arrivi già ufficializzati, né l’ottimismo che circonda gli ultimi acquisti. Serve altro. Serve di più.

- Pubblicità -

Un centrale, un mediano e una seconda punta: il puzzle incompleto

Il pacchetto difensivo comincia a delinearsi, con il giovane Ghilardi (operazione già definita) che si aggiunge ai nomi di Celik, Rensch, Mancini e Ndicka. Ma per Gasperini serve ancora un centrale di esperienza, un leader silenzioso capace di guidare il reparto nei momenti di difficoltà.

A centrocampo, l’arrivo di Neil El Aynaoui ha dato energia e dinamismo, ma manca un vero equilibratore. Cristante resta centrale nel progetto, così come Koné, ma Gasperini vuole un altro elemento che dia corsa e sostanza. I nomi? Tanti sondaggi e poche certezze. Bernal sembra fuori portata, McKennie è un’idea che resta sul tavolo, Deossa si è ormai allontanato.

In attacco, poi, c’è la casella più delicata: una seconda punta, un “Lookman” alla romanista. Un giocatore che sappia spaccare le partite, creare superiorità e segnare. Con El Shaarawy e Baldanzi messi in discussione, il nuovo innesto a sinistra è atteso come l’ultimo pezzo di un domino complicato.

Occhio alle uscite: il mercato è tutt’altro che chiuso

Se da un lato si attende, dall’altro si valuta anche chi potrebbe partire. E non sono esclusi colpi di scena. Dovbyk, ad esempio, non è incedibile. Se arrivasse una proposta importante, anche per lui le porte della cessione potrebbero aprirsi. Lo stesso vale per altri nomi della rosa: il principio è chiaro, si resta solo se funzionali alla nuova visione tecnica.

Massara e Ghisolfi lavorano in tandem, con Gasperini a supervisionare. Le priorità sono definite, ma tutto dipende dagli incastri. Uscite, offerte, occasioni: la Roma si muove a vista, ma con una direzione precisa.

L’obiettivo resta chiaro: una Roma a immagine di Gasp

Mancano 25 giorni al primo fischio ufficiale contro il Bologna, ma ogni giorno pesa. Gasperini sa che la preparazione estiva è cruciale per imprimere idee e meccanismi. E senza l’organico completo, il rischio è quello di dover rincorrere.

La sua richiesta è chiara: una Roma forte, completa e coerente con il suo calcio verticale, aggressivo, intenso. I tifosi attendono, il tecnico pure. Ora tocca alla dirigenza completare l’opera.

Condividi questo articolo
Collaboratore
Seguimi su:
Mi chiamo Marta Visconti, sono una content creator da oltre 20 anni e una romanista da una vita. Scrivere, raccontare, condividere emozioni è sempre stato il mio modo di vivere il calcio e la Roma in particolare. Su SoloLaRoma.it porto la mia esperienza nel mondo dei contenuti digitali al servizio della mia più grande passione. Dal primo post allo stadio, ogni parola che scrivo ha dentro un pezzo del mio cuore giallorosso. Perché la Roma non è solo una squadra: è casa. E raccontarla, per me, non è un lavoro. È un onore.
Nessun commento

Ti Potrebbe Interessare