La prima delle ultime 4 in carriera per Ranieri, sempre più vicino ad un addio al calcio che il popolo giallorosso saprà omaggiare come si deve. Un’avventura che sarebbe giusto terminare con l’ultima impresa, riportare in Champions League la Roma, dopo 6 anni di assenza, nella stagione più travagliata della storia recente del club. Il primo ostacolo sarà la Fiorentina (qui le probabili formazioni), oggi alle 18:00 in un Olimpico sold-out, poi sarà la volta di Atalanta, Milan e Torino, con un gap di soli 2 punti da colmare con la Juventus quarta.
Lo stesso Sir Claudio non ha voluto paragonare tale cavalcata a quella col Leicester, oggettivamente inarrivabile per portata storica, ma l’andamento dei giallorossi con lui è qualcosa di irreale: ad oggi la Roma è la squadra che ha guadagnato più punti nel 2025 nei top 5 campionati europei, ben 40 in 16 partite (12 vittorie, 4 pareggi, 0 sconfitte), ha la miglior difesa (8 reti subite) e il maggior numero di clean sheet (9), e risulta essere l’unica squadra in Europa, insieme al Barcellona, ancora imbattuta nel nuovo anno nel proprio campionato. Numeri da Champions, anzi da scudetto, e se fosse arrivato prima…
Alla fine però serve il risultato finale, quel 4° posto non facile da prendere ma possibile, e come detto molto passa dalla sfida contro la Fiorentina di questa sera. Un match speciale per il tecnico giallorosso, che ha allenato al Viola tra il 1993 e il 1997, e dopo aver battuto Inter, Cagliari e Parma e aver fermato sul pareggio Napoli e Juventus, risulta essere l’ultima ex da battere in questo campionato. Tra una Roma sulle ali dell’entusiasmo e con il fattore Olimpico, ed una banda di Palladino che deve pensare anche alla semifinale di ritorno di Conference League, fare bottino pieno è possibile.
Una domenica per la Champions: dalla Lazio a Bologna-Juventus
E nella definizione dello scacchiere europeo della prossima annata, questa domenica 4 aprile rischia di essere pesantissima per gli equilibri Champions. All’ora di pranzo scende in campo la Lazio ad Empoli, squadra che deve fare risultato se vuole ancora sperare nella salvezza, mentre alle 15:00 di scena l’Atalanta contro il fanalino di coda Monza per blindare il terzo posto. Alle 18:00 appunto un Roma-Fiorentina dove il pareggio non serve a nessuna delle due, per arrivare poi al big match serale tra Bologna e Juventus: chi vince fa un grosso passo verso l’Europa che conta, chi perde rischia di uscire di scena.