Deve essere la sua stagione. Lorenzo Pellegrini, capitano e anima della Roma, ha deciso di rilanciarsi proprio lì dove è cresciuto. Niente sirene estive o voci di addio: la sua rinascita dovrà passare per Trigoria, anche a costo di stringere i denti.
Il primo passo è stato l’intervento di settoplastica a cui si è sottoposto nei giorni scorsi, necessario per correggere una vecchia frattura al naso rimasta irrisolta per troppo tempo. “Respirava male da anni – raccontano a Trigoria – ma ha sempre continuato a giocare”. Ora, con l’inizio dell’era Gasperini, Pellegrini è ai box ma pronto ad accelerare il recupero: l’obiettivo è rientrare tra fine agosto e inizio settembre.
Gasperini lo aspetta: sarà il trequartista nel nuovo sistema
Come riporta il Corriere dello Sport, il nuovo tecnico lo considera un elemento chiave. Gasperini e Pellegrini hanno già avuto modo di confrontarsi due volte: la prima al matrimonio di Scamacca, dove si sono appartati per un lungo colloquio informale, la seconda nei giorni scorsi, in una chiamata che ha rafforzato l’intesa. Il ruolo è chiaro: sarà il trequartista di sinistra nel 3-4-2-1, una posizione pensata su misura per le sue caratteristiche tecniche e di leadership.
Massara e Gattuso credono in lui
Anche Ricky Massara, nuovo direttore sportivo giallorosso, ha ribadito al capitano la fiducia della società: la Roma ha bisogno del suo carisma e della sua qualità per aprire un nuovo ciclo. E non è finita qui: Gennaro Gattuso, neo CT della Nazionale, lo ha già chiamato, garantendogli piena fiducia e promettendo che “la maglia azzurra è pronta per lui”.
Un nuovo inizio, anche fuori dal campo
Pellegrini sa che dovrà dare il massimo dopo una stagione difficile, segnata anche dal caos societario: l’esonero di De Rossi, le dimissioni dell’amministratrice Souloukou e un ambiente spesso spaesato. In quel periodo, lui è stato l’unico punto fermo: in campo, nello spogliatoio, tra i tifosi.
Oggi, con Gasperini in panchina e Massara in dirigenza, il vento sembra cambiato. Il mercato deve ancora decollare, ma Pellegrini vede finalmente una strada chiara, una società con idee e ambizione. E soprattutto, un ruolo da protagonista in una Roma che vuole tornare a sognare.