Dopo giorni di valutazioni e confronti con gli specialisti, Lorenzo Pellegrini ha preso la decisione più difficile ma anche la più coraggiosa: si opererà. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il capitano della Roma volerà oggi in Finlandia, dove domani mattina sarà sottoposto all’intervento chirurgico dal professor Lasse Lempainen, considerato una vera autorità mondiale nelle patologie tendinee. È stato proprio il luminare scandinavo a convincere il giocatire: per evitare ricadute e risolvere definitivamente il problema, il bisturi è l’unica strada davvero sicura.
I tempi di recupero
In un primo momento, il quadro clinico sembrava meno allarmante. Una lesione tendinea al retto femorale della coscia destra, rilevata tramite risonanza, aveva indotto lo staff medico a pensare che bastasse una terapia conservativa per permettere al centrocampista di essere pronto per il raduno estivo. Ma ulteriori controlli hanno mostrato che la situazione era più delicata di quanto ipotizzato: senza intervento chirurgico, il rischio di una ricaduta sarebbe stato alto. A quel punto, Pellegrini si è affidato ai pareri dei migliori specialisti europei, scegliendo infine Lempainen.
Lo stop previsto sarà dunque più lungo del previsto. La Roma conta di riaverlo a disposizione non prima di agosto, forse anche settembre, in base ai tempi di recupero post-operatori e alla risposta del muscolo durante la riabilitazione, che inizierà in Italia subito dopo il rientro dalla Finlandia.
Come Dybala: l’infortunio spezza il finale di stagione
La storia di Pellegrini ricalca quella di Paulo Dybala, anche lui fermato da un problema tendineo che ha richiesto l’intervento chirurgico e lo ha escluso dal rush finale. Due perdite pesantissime per Ranieri, che si trova a dover affrontare la sfida cruciale per l’Europa senza due dei suoi elementi di maggiore qualità.
Per entrambi però si prospetta un ruolo fondamentale nel progetto della prossima stagione. Pellegrini, in particolare, dovrà guadagnarsi la conferma e un possibile rinnovo: il contratto attuale scade nel 2026 e la dirigenza vuole valutare con attenzione il suo ritorno, dopo un’annata sfortunata segnata da infortuni e continuità a singhiozzo. Dybala invece dovrà essere il faro tecnico della nuova Roma, a patto che ritrovi pienamente la condizione fisica