Archiviato il pareggio per 1-1 con il Porto, per la Roma non c’è tempo di fermarsi. I giallorossi dovranno necessariamente lasciarsi alle spalle il risultato maturato al Do Dragao, rimanendo però sulla retta via. Il focus si sposta ora sul campionato, lì dove c’è da fare i conti con la rimonta in classifica. L’obiettivo è quello di avvicinarsi sempre di più a quel 7° posto che vorrebbe dire qualificazione in Conference League. I capitolini devono iniziare a preparare in ogni minimo dettaglio la gara con il Parma, in programma domenica 16 febbraio alle 18:00 allo stadio Ennio Tardini. Una sfida estremamente delicata, per dar seguito al momento di forma positivo in Serie A.
Tornando sull’Europa League, però, l’approdo agli ottavi di finale si deciderà con la sfida di ritorno contro il Porto, con il fattore casa che potrebbe però determinante. Già , perché la febbre dell’Olimpico potrebbe risultare decisiva e non poco. A poco meno di una settimana dal fischio d’inizio del match fra le due compagini, infatti, sono stati venduti 51 mila biglietti. La Roma si appoggia al suo caldo tifo, per compiere un’importante impresa.
Parma-Roma, le probabili scelte di Ranieri
Ricollegandoci alla Serie A, però, la Roma deve necessariamente concentrarsi alla partita con il Parma, snodo cruciale per i risvolti della graduatoria. Claudio Ranieri è ben consapevole di non dover sottovalutare l’avversario e si affiderà al suo consueto 3-4-2-1, con qualche cambio degno di nota. Svilar prenderà posto fra i pali, protetto dal trio difensivo composto da Mancini, Hummels e N’Dicka. Saelemaekers ed Angelino presidieranno, invece, le corsie esterne. Koné torna dal 1′ minuto anche in campionato, mentre Paredes detterà i tempi in cabina di regia. Baldanzi potrebbe avere una maglia da titolare al posto di Dybala, con Pellegrini e Dovbyk che completeranno il tridente offensivo.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Saelemaekers, Paredes, Koné, Angelino; Baldanzi, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Claudio Ranieri