Roma-Porto, tre assenze per Anselmi: “All’Olimpico la partita più dura finora”

Sale la tensione per il match tra Roma e Porto, che permetterà ad una delle due formazioni di accedere agli ottavi di finale di Europa League. I portoghesi sbarcheranno all’Olimpico dopo l’1-1 della gara d’andata, con Anselmi che non potrà contare su tre tasselli della rosa. Dall’elenco dei convocati sono infatti rimasti esclusi Fernandes, Grujic e Sousa.

I convocati di Anselmi

Questa la lista dei 23 giocatori convocati da Anselmi.

Anselmi: “La Roma è piena di bravi giocatori”

Il tecnico del Porto ha parlato del match ai microfoni di Sport Tv: “Così come prepariamo i giocatori per un sistema tattico diverso, li prepariamo anche fisicamente per esigenze differenti. Ci sono necessità diverse. Man mano che andiamo a competere, prepariamo fisicamente la squadra affinché giochi con la nostra intensità, che è diversa da quella a cui erano abituati. Lo stiamo facendo senza basarci sulla preparazione estiva, ma stanno riuscendo a farlo bene”.

Queste invece la parole ai canali ufficiali del club: “Sarà una partita in cui le squadre si incastreranno e cercheranno di farsi pressione a vicenda, giocando tanti duelli. La Roma è piena di bravi giocatori, capaci di sostituire quelli che non possono giocare. È la partita più difficile finora. Non si vincono partite di calcio finché l’arbitro non fischia, è importante pensare a ciò che sta accedendo ora e cercare di migliorare per essere sempre più competitivi”.

Sulla difficoltà di un avversario come la Roma: “Ci sono cose che si vedono, per qualche motivo attribuiscono valori di mercato alle squadre. Ciò ci porta a credere che alcuni giochi siano più difficili di altri. Come staff tecnico cerchiamo di far capire che ogni partita è difficile. Andare all’Olimpico per affrontare la Roma è senza dubbio la partita più dura che abbiamo avuto finora, ma tutte le partite sono dure“.

Anselmi ha poi concluso: “Cinque partite senza perdere? Il momento è sempre lo stesso, vogliamo solo competere e migliorare. Non possiamo perdere tempo a pensare a cosa è successo o cosa succederà tra due partite, dobbiamo pensare a cosa sta succedendo ora e cercare di migliorare per essere sempre più competitivi. Questo è il momento del FC Porto. Formazione? Ci alleneremo per l’ultima volta e in base ad alcuni dettagli cercheremo di definire l’undici titolare”.