Manca solo la partita della Roma all’appello della 26ª giornata di Serie A, un turno potenzialmente favorevole ai giallorossi. Battere il Monza per continuare a sognare l’Europa, con i ko di Milan, Bologna e Fiorentina che offrono un’occasione troppo grande per non essere sfruttata. Prosegue anche il lavoro dietro le quinte, soprattutto sul tema rinnovo che riguarda tanti componenti della rosa. Dopo l’ufficialità di Pisilli anche Paredes è vicino all’intesa, ed ora si penserà a Svilar, sempre con uno sguardo poi alla Roma Primavera.
Poche settimane fa Ghisolfi aveva sottolineato l’attenzione del club ai contratti non solo della prima squadra ma anche dei suoi giovani, e in effetti in questa direzione si sta andando. Ad un passo è l’accordo con Mannini, uno dei difensori più interessanti del panorama italiano, che sembra essersi deciso a rimanere nella capitale nonostante l’interessamento dell’Udinese. Presto potrebbe seguirlo, come segnalato da La Gazzetta Regionale, anche Alessandro Romano.
2 gol e 1 assist in 17 presenze quest’anno per lui in Primavera, con anche la convocazione da parte di Ranieri per la sfida a Bologna dello scorso 12 gennaio. Un giocatore di ottimo rendimento che la Roma vuole mantenere all’ovile, e Ghisolfi si è mossa in tal senso. Chissà che possa essere l’ulteriore miccia per convincere altri a fare lo stesso passo del classe 2006, visto che altri giocatori importanti come Marin, Levak, Golic e Misitano sono in odore di addio alla Roma.
Fiorentina ko, Roma da sola al comando
Mantenere lo zoccolo duro dell’attuale Primavera è fondamentale per dare continuità al progetto e sperare che qualche giovane, proprio come Pisilli, possa andare a rimpolpare la prima squadra del futuro. A maggior ragione se gli stessi risultati dimostrano che la squadra di Falsini è più che valida: la vittoria ottenuta oggi, al Tre Fontane, all’ultimo minuto sulla Juventus porta la Roma da sola al comando della classifica, anche grazie al gentile regalo di un Sassuolo che manda ko la Fiorentina e la fa scivolare 2 punti dietro i giallorossi. Con ancora 10 giornate da giocare il campionato è ancora apertissimo, ma la botta psicologica è importante, e nel prossimo turno c’è la Cremonese da affrontare.