La Roma Primavera consolida il primo posto in classifica, sprecando però un match point importante. Al Tre Fontane, i giallorossi hanno pareggiato 2-2 contro l’Inter seconda in classifica, dopo però essere stati in vantaggio di due reti nel primo tempo.
Al termine della partita, Falsini ha parlato ai canali ufficiali del club: “Oggi voglio dire una bugia e dico che sono più contento del primo tempo, ma già sai cosa penso. Ci sta soffrire contro di loro, non come abbiamo fatto il secondo tempo. Però, ripeto, abbiamo fatto un primo tempo dove abbiamo creato una squadra veramente forte. A tratti abbiamo anche sviluppato un calcio piacevole. Faccio i complimenti anche ai tifosi che sono venuti e ci hanno spinto. Oggi ci voleva veramente tanto aiuto da questo punto di vista. Diciamo che sono più contento del primo tempo, ma non è vero“.
Sulla stagione dei suoi giocatori: “Al di là dei gol che abbiamo fatto, sono tanti, ma mi sembra con 20 giocatori diversi. Non so che dirti, sono anche imbarazzato da questo punto di vista. È una cosa fantastica. Questi ragazzi producono un calcio importante. Adesso abbiamo 20 giorni per prepararci alla semifinale, anche e soprattutto fisicamente. Poi vediamo cosa saremo capaci di fare“.
Mannini: “Potevamo fare qualcosa in più”
Anche il giovane Mannini è intervenuto ai microfoni del club: “Il risultato per loro, da un punto di vista di classifica, era più importante per rimanere in corsa per il primo posto, però noi, come hai detto tu, volevamo dimostrargli che lo volevamo a tutti i costi anche noi. Era una partita difficile, ma bellissima da giocare, che magari potremmo ritrovarci anche più avanti, perciò dovevamo affrontarla con l’atteggiamento giusto. Direi che abbiamo fatto quasi un tempo per uno, possiamo dire, quindi potevamo sicuramente fare qualcosa di più, però ci teniamo stretto questo primo posto“.
Sul calo nella ripresa: “Chiaramente loro potevano solo attaccare, grande pressione, cercare il gol a tutti i costi, ma chiaramente se poi arriva vuol dire che qualcosa anche da parte nostra c’è stato, noi siamo calati in qualcosina e non ce lo possiamo permettere nelle partite che verranno più avanti. Quindi, dobbiamo rimanere concentrati 90 minuti, sfruttare il doppio vantaggio se mai capiterà, perché sarà importante, e non mollare nulla perché arriveranno grandi partite“.